Una "Cena sospesa" a Melzo per chi ha bisogno di trovare un lavoro

Una "cena sospesa" a Melzo per chi ha bisogno di trovare un lavoro. E’ l’iniziativa promossa dalla parrocchia Sant’Alessandro, che ha deciso di accendere i riflettori sul problema della disoccupazione.

Una "Cena sospesa" a Melzo per chi ha bisogno di un lavoro

Prendendo spunto dal "caffè sospeso", consuetudine napoletana di lasciare una consumazione pagata per chi non può permettersela, il prevosto don Mauro Magugliani e i parrocchiani hanno organizzato una cena diversa dalle solite di beneficenza.

Una parte della quota di partecipazione servirà a pagare il pasto di ogni partecipante, preparato dai giovani dell’istituto Enaip. L’altra parte, la più consistente, quella “sospesa”, appunto, servirà a sostenere la partecipazione a corsi formativi per l’immissione nel settore lavorativo di alcune persone che abbiamo individuato e che sono in grado di intraprendere tale esperienza: corsi per ottenere un lavoro in tempi brevi, come ad esempio quelli per diventare operatori socio sanitari, per l’assistenza, per la sartoria e tanto altro. Lo scopo è quello di dare dignità alle persone attualmente in difficoltà, permettendo loro di riavere un lavoro dignitoso e poter proseguire in modo autonomo, con la capacità di essere indipendenti e di mantenere la propria famiglia. Come Caritas abbiamo bene in mente chi aiutare: sono persone della nostra città con le quali siamo in contatto da tempo e che conosciamo molto bene.

ha spiegato il prevosto.

La data della cena è da segnare con il circoletto rosso sul calendario: venerdì 29 settembre. Un appuntamento in vista della festa di San Francesco, patrono della comunità pastorale di Melzo e santo della carità che Caritas Melzo ha scelto come proprio riferimento.
Ci si ritroverà alle 19.30 all’oratorio Sant’Alessandro.

Per prenotare basta chiamare la segreteria al numero 02-9550305, dalle 9 alle 11, c’è tempo fino al 26 di settembre.