Pubblicato:
Aggiornato:
Una novità
Una birra made in Melzo: il birrificio Meltz si presenta alla Martesana
Il progetto di tre ragazzi che hanno scelto di investire in paese: non solo produzione, ma anche eventi per socializzare e degustare le loro varietà
Sono tre ragazzi che avevano un sogno e una passione che li accomunava. Così hanno deciso di investire su loro stessi per realizzare ciò che sanno fare meglio: la birra. E' nato così a Melzo il birrificio Meltz, una realtà che mira a diventare un punto di riferimento per l'Adda Martesana.
Meltz, la birra in onore di Melzo
Un progetto che vede tre giovani coinvolti: Davide Blanc, amministratore unico della società, Massimilano Togni, responsabile della somministrazione e dell'are commerciale, e Cristian Bordonaro, mastro birraio e responsabile della produzione. Un'amicizia che si è trasformata in professione, unendo la passione di tutti per la birra e mettendo sul piatto ognuno le proprie competenze e capacità.
E nonostante nessuno di loro sia originario della Martesana, hanno scelto Melzo come "casa" del loro sogno. Una birra che vuole essere radicata sul territorio, come dimostra anche il nome scelto "Meltz" che rimanda al termine tedesco che indica il malto (maltz), ingrediente fondamentale per la produzione della bevanda, e la città di Melzo.
Il primo evento di presentazione
Birrificio, ma non solo. Perché il loro obiettivo non è solo, come già sta accadendo, commercializzare il loro prodotto in tutta Italia. Ma anche trasformare la loro sede in un punto di riferimento per il territorio e, più in generale, per Milano e il suo hinterland. Nonostante siano partiti solo ad aprile, stanno già facendo le cose in grande, ristrutturando la ex fabbrica di Madonnine in plastica di via Ugo La Malfa 74/76 per renderla un luogo di produzione, di assaggio, ma anche di eventi.
E il primo, il battesimo di fuoco, si terrà sabato 26 ottobre dalle 12 fino a mezzanotte. Oltre al benvenuto e alla presentazione dello staff di Meltz, ci sarà occasione di visitare il birrificio per conoscere il progetto. Inoltre spazio a un'area food con cucina e la proposta delle 10 referenze (più una speciale per l'occasione) prodotte direttamente nello stabilimento di Melzo. Ad accompagnare il tutto la musica dei Collarhinos-Trafficjam e di molti artisti selezionati dal Collettivo Nesso.Sconnesso di Monza.
Per maggiori informazioni si può visitare la loro pagina Facebook e seguire il canale Instagram. Sul giornale in edicola sabato 26 ottobre un approfondimento sulla loro storia, sul progetto e sul perché abbiano scelto proprio Melzo come sede del loro birrificio.
