Un premio dall'Amministrazione di Cassina de' Pecchi al vicecomandante dei Carabinieri

E' stata una serata quella di ieri, lunedì 30 settembre 2024, particolare per Domenico Quattrone, maresciallo di stanza alla stazione di Cassina de' Pecchi.

Un premio dalla sindaca

Il maresciallo infatti, dopo gli anni di servizio nella caserma di via Trieste con il ruolo di vicecomandante, lascerà il paese e diventerà comandante.

Il periodo trascorso a Cassina non è passato inosservato. Quattrone ha letteralmente lasciato il segno, così la sindaca Elisa Balconi ha voluto salutarlo a nome di tutto il parlamentino in apertura di Consiglio comunale, con la consegna di una pergamena e una targa di ricordo.

Così la prima cittadina

Grazie per tutti questi anni di servizio nella nostra comunità.

E' stato nostro amico, amico di ciascun cassinese, grande o piccino, giovane o anziano che le ha chiesto aiuto.

Con la sua presenza discreta, la sua disponibilità autentica chi ha fatto sentire sicuri e protetti. Si è preso cura di ciascuno di noi e di questo non possiamo che esserle grati.

Ha dimostrato con i fatti e ogni giorno di indossare con orgoglio la sua amata divisa. E' un uomo di Stato vero, franco e solido.

"Per Vittorio Emanuele I quello dei Carabinieri doveva essere un corpo nuovo - ha scritto il generale di Corpo d'armata Arnaldo Ferrara - dalla valenza multipla e dalle attribuzioni particolari, ispirato ai principi di libertà di riconoscimento pieno dei diritti delle popolazioni, di esaltazione dei valori dell'uomo ormai pienamente acquisiti dalla Rivoluzione francese".

Siamo certi di poter affermare che lei rappresenta il meglio dell'essere Carabiniere.

"Per sapere essere Carabiniere occorre nascerlo - soleva dire il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa - Avere gli alamari cuciti nella pelle". Ebbene, caro maresciallo Quattrone, lei li ha senz'altro.

Grazie per il percorso fatto assieme, le auguriamo il meglio per il suo futuro