Commenti su: Un nuovo ambulatorio di prossimità grazie a una collaborazione a sei mani

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Alfio stefanic. Trieste

Io che ci ho lavorato per gli ultimi dieci anni prima del mio pensionamento, credo sia un presidio territoriale unico per intercettare i bisogni della popolazione più a rischio, dal punto di vista sanitario un punto di prevenzione indispensabile in contesti dí emarginazione, un termometro costante della situazione del territorio, e un presidio per evitare gli accessi impropri al pronto soccorso, ,base per avviare attività socializzanti e di auto mutuo soccorso, a patto di instaurare un valido supporto della azienda sanitaria, comune, Aler e simili. Sono convinto della bontà del progetto. Buon lavoro