Auguri ed emozioni

Un Natale senza il sindaco Ermanno Zacchetti, gli auguri della vice Paola Colombo

A Cernusco sul Naviglio è toccato alla vicesindaca Paola Colombo porgere i tradizionali auguri di buon Natale alle famiglie nel videomessaggio della Vgilia

Un Natale senza il sindaco Ermanno Zacchetti, gli auguri della vice Paola Colombo
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A Cernusco sul Naviglio è toccato alla vicesindaca Paola Colombo quest'anno porgere i tradizionali auguri di buon Natale alle famiglie nel videomessaggio della Vigilia. E' infatti il primo Natale senza il sindaco Ermanno Zacchetti, scomparso a luglio a 52 anni.

Un Natale di emozioni contrastanti

Colombo ha così ricordato che il Natale è un momento particolare in cui si concentrano tantissime emozioni, anche contrastanti tra loro.

Il Natale è un periodo in cui ci sono tutte le emozioni si amplificano, della gioia di più piccoli alla festa in famiglia alla voglia di stare con gli amici, per ritrovare dei legami che magari da tempo trascuravamo.

E' un momento per tanti di difficoltà nel momento in cui i pesi che ci sono sul cuore si amplificano e le fatiche diventano diventano più grandi.

Il Natale quindi è un momento in cui tutti noi possiamo riscoprirci anche comunità, essere più vicini e dare più attenzione a chi ne ha bisogno.

Un anno doloroso

E proprio questa caratteristica del Natale fa sì che emergano anche le emozioni più dolorose, come quelle legate ai ricordi di chi non c'è più. Ancora Colombo:

Abbiamo attraversato un anno molto impegnativo, ma anche un anno ricco di dolore, che ci ha portato via il nostro sindaco, Ermanno Zacchetti. Ci ha portato via il punto di riferimento delle istituzioni, ma soprattutto il grandissimo uomo che era e tutto l'amore che metteva per la propria comunità.

L'augurio di un Natale sereno

L'augurio della vicesindaca è dunque di fare tesoro di tutto per ripartire con nuovi progetti nel 2025. Un anno che per Cernusco significherà tornare al voto per scegliere il futuro sindaco. La conclusione di Paola Colombo:

Io vi auguro tanto un Natale che sia un tempo per rallentare, per tornare a guardare le cose da una prospettiva differente e dare tempo e spazio alla qualità piuttosto che alla quantità.

Vi auguro quindi un Natale sereno. Un Natale che vi possa far stringere come comunità e che ci possa insieme dare nuova energia per il nuovo anno.

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