Un fondale marino nella scuola di Bussero
E' terminato il progetto che ha visto protagonisti gli studenti della secondaria coi loro insegnanti, che hanno costruito tele a tema oceano per abbellire l'edificio.
Gli studenti delle scuole medie di Bussero si sono dati da fare coi professori per realizzare tele artistiche a tema fondale marino con lo scopo di rendere più bello l'edificio, assai problematico. Oggi, 21 giugno 2022, la conclusione del progetto, che è iniziato lo scorso novembre.
Premiati gli studenti - artisti a Bussero
E' stato il coronamento di un disegno iniziato a novembre 2021, che aveva l'obiettivo di produrre grandi tele removibili da appendere alle pareti della scuola secondaria dell'Istituto Montegrappa di Bussero. Non è un segreto che l'edificio che ospita le classi delle medie sia decadente, ma anche molto difficile da riqualificare, per via della presenza di amianto nelle pareti. Gli insegnanti, insieme alla dirigente Annamaria Borgione, col supporto delle famiglie degli alunni chiedono a gran voce una nuova struttura da tempo, ma intanto non sono rimasti con le mani in mano: hanno realizzato alcuni pannelli a tema fondale marino, coinvolgendo tutti gli studenti, anche quelli con disabilità. E' stato un progetto inclusivo, che ha lasciato tutti soddisfatti: i ragazzi si sono impegnati anche nell'accoglienza e nel supporto degli allievi di quinta elementare, che hanno preso parte attiva alla realizzazione delle opere d'arte. Tra i giovani in prima linea, si sono distinti cinque alunni di terza, che proprio oggi, in occasione della presentazione degli elaborati ai genitori e all'Amministrazione, sono stati premiati: Falilou Thiam, Alessandra Augelli, Tommaso Cavallari, Arianna Meregalli ed Elisa Piccinni.
E' stata la prima cerimonia ufficiale del nuovo sindaco
Oltre a una rappresentanza degli studenti accompagnati dai genitori, che peraltro hanno finanziato il progetto, costato al Comitato circa duemila euro, è stato il primo evento pubblico ufficiale a cui ha preso parte il nuovo sindaco di Bussero, eletto la scorsa settimana, Massimo Vadori, che alle richieste dei docenti ha ribadito che il nuovo edificio è uno dei punti focali del mandato di questa nuova Amministrazione.
"Non voglio prometterlo per scaramanzia - ha detto - L'obiettivo che perseguiamo, però, è che gli alunni che entreranno quest'anno concludano il triennio nella nuova scuola, perché circa tre anni, costi e imprevisti permettendo, è il tempo che ci prefiggiamo per l'opera, anche se dobbiamo tenere presente che prima di tutto siete voi a creare la scuola, non architetti o ingegneri, quindi grazie per questo primo bellissimo progetto".
E, naturalmente, le tele accompagneranno i ragazzi nell'agognato nuovo plesso.