Gli auguri

Un compleanno speciale per "Ema" assieme a Forze dell'ordine, piloti e supereroi

Grande festa a Cologno Monzese per il 23enne Emanuele Lo Bue

Un compleanno speciale per "Ema" assieme a Forze dell'ordine, piloti e supereroi
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Il rito vuole che si festeggi con torta e spegnimento di candeline. Ma per il giovane di Cologno Monzese che ieri, giovedì 28 settembre 2023, ha compiuto 23 anni, la giornata è stata davvero da incorniciare.

Un compleanno speciale per Emanuele Lo Bue

A suonare al campanello della casa di Emanuele Lo Bue per fargli gli auguri, infatti, sono stati tra gli altri i Carabinieri della Tenenza cittadina, la Polizia Locale, quelli della Questura di Milano, i militari dell’Esercito (Folgore compresa) e l’Aeronautica. Non solo: a non voler mancare è stata anche una delegazione di studenti della scuola media di via Boccaccio, che ha dedicato al 23enne un concerto, i supereroi della Marvel, l’Anc e l’Associazione poliziotti italiani.

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E' un carabiniere onorario

Nel 2009 "Ema" era stato insignito del titolo di carabiniere onorario per l’attaccamento all’Arma. A fargli gli auguri al cellulare è stato anche il Comandante Alfa. E nel 2019 era stato tra gli ospiti d’onore all’intitolazione della Tenenza di via Calamandrei al maresciallo capo Stefano Piantadosi, medaglia d’oro al merito civile, ucciso a Locate Triulzi il 16 giugno 1980 da un omicida evaso dal carcere.

A 6 anni entrò in coma neurovegetativo

A 6 anni, mentre si preparava a tenere il suo secondo concerto di pianoforte e stava per diventare cintura arancione di karate, è entrato in coma neurovegetativo a seguito di complicazioni legate a una banale operazione di appendicite.

La "scintilla" conoscendo la storia di Salvo D'Acquisto

L’amore per le divise era maturato in Emanuele da piccolo, come ha ricordato la mamma Eleonora Crespi, quando conobbe la storia e il sacrificio del carabiniere Salvo D’Acquisto, di cui tra l’altro proprio quest’anno viene celebrato l’80esimo anniversario della morte. Il militare diede la vita per salvare 22 civili che, senza il suo gesto di estremo altruismo, sarebbero stati uccisi dai nazisti. Venerdì 22 settembre, con una cerimonia davanti al monumento a lui dedicato davanti al Polo della sicurezza, l’Amministrazione ha voluto ricordarlo.

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