Ultime speranze per salvare l'ex Sporting costruito da Berlusconi
La struttura dell'Edilnord di Brugherio, in disuso da decenni, a oggi è previsto che venga abbattuta per realizzare un semplice parcheggio
Le speranze di poter salvare almeno una parte dell’ex Sporting dell’Edilnord di Brugherio, in disuso da decenni, sono appese a un filo.
L'incontro per capire il destino dell'ex Sporting
Settimana prossima il Comune (proprietario della struttura) avrà un incontro in Regione, per capire se i 500mila euro di finanziamento messi a disposizione da Palazzo Lombardia possano essere utilizzati per mantenere sul sedime di via Volturno delle funzioni sportive o sociali. Il tutto scongiurando che al posto del centro sportivo con piscina, edificato da Silvio Berlusconi nel 1966, possa sorgere solo un parcheggio, come da progetto approvato in autunno dall’Amministrazione del sindaco Roberto Assi (nella foto Berlusconi durante la sua visita nel 2016 all'Edilnord in occasione del 50esimo anniversario del quartiere, assieme all'allora primo cittadino Marco Troiano).
La speranza sottilissima
Assi ha ammesso che lo spiraglio è talmente sottile che quasi non esiste:
"I fondi regionali sono stati riconosciuti a Brugherio per eseguire delle manutenzioni stradali - ha spiegato - Quindi è difficile che settimana prossima ci diano la possibilità di stravolgere completamente i piani. Speriamo che magari ci venga data la possibilità di mantenere degli spazi per il tennis e il padel, assieme a un parcheggio di dimensioni ridotte".
Regione darà la possibilità di rivedere il progetto?
Per rivedere eventualmente il progetto, Villa Fiorita dovrebbe incassare il via libera dalla Regione a una proroga dei tempi. E non è certo che ciò possa avvenire:
"Cercheremo di capire se c’è la possibilità di un’alternativa - ha proseguito il sindaco - In caso contrario, siamo pronti già ora ad appaltare i lavori del parcheggio pubblico per non perdere il finanziamento".
Previsti circa cento nuovi posti auto
Il posteggio a raso sorgerebbe dopo il completo abbattimento dello Sporting. Un centinaio gli stalli previsti, dedicati ai residenti del complesso residenziale che il Cav volle agli inizi della sua carriera imprenditoriale. Gli edifici fatiscenti verranno rasi al suolo, come pure i muri perimetrali, mentre la piscina sarà riempita per raggiungere il piano di campagna. Poi (completata la bonifica) si procederà con l’asfaltatura, la predisposizione della segnaletica, la sistemazione delle zone piantumate e la creazione dei percorsi pedonali.