Ufficio postale di Cambiago, la riapertura slitta ancora: "Poco serio"
Posticipata al 6 marzo, tra i malumori dei residenti. E anche il sindaco è irritato: "Bastava dirlo subito..."
Prosegue il disagio per i residenti di Cambiago, ennesimo rinvio per la riapertura dell'ufficio postale.
Ufficio postale di Cambiago, la riapertura slitta ancora: "Poco serio"
Niente da fare, ennesimo rinvio. Una fredda nota per comunicare al sindaco che "la data di riapertura dell’ufficio postale è stata posticipata al 6 marzo 2024, a causa di un ritardo nella fornitura dei materiali".
E’ il messaggio inviato a fine gennaio dal responsabile della filiale di Milano 5 est di Poste Italiane al primo cittadino di Cambiago, Maria Grazia Mangiagalli, che ha così dovuto incassare (non senza qualche malumore) un altro differimento nella riapertura al pubblico degli spazi di via Cavour. L’ufficio postale cambiaghese è infatti chiuso dal 20 ottobre scorso, con i lavori di ammodernamento e upgrade digitale previsti dal progetto Polis (per i piccoli comuni) iniziati poco dopo.
Inizialmente la tempistica di chiusura comunicata erano di circa 40 giorni ma poi si è andati di rinvio in rinvio, continuando a posticipare la fine dell’intervento, ha spiegato il sindaco.
Adesso il problema è, come notificato da Poste, un ritardo nella fornitura dei materiali.
Bastava dire fin dall’inizio che i lavori sarebbero durati più di tre o quattro mesi, con un cronoprogramma preciso. Così invece mi sembra poco serio, l’irritazione di Mangiagalli.
Per i residenti c’è intanto la possibilità, fino all’agognata riapertura, di usufruire dello sportello nella vicina Caponago.
Ma il disagio resta, speriamo che a marzo sia la volta buona, ha concluso il sindaco.