Trezzo sull'Adda ha detto addio alla storica cartolaia della città

Lunedì sono stati celebrati i funerali di Giuseppina Biffi, per decenni un punto di riferimento per gli scolari  di Trezzo che si recavano da lei   per acquistare quaderni e matite.

Cartolaia storica

Per decenni è stata una figura di riferimento per tutti gli scolari trezzesi. E’ scomparsa sabato scorso Giuseppina Biffi, 87 anni, storica cartolaia di Trezzo. Biffi aveva iniziato l’attività nel negozio aperto dai nonni in via Carcassola, per poi trasferire la sua attività in via Galli dove aveva costruito la sua abitazione.

Un esercizio frequentato da tutti gli alunni trezzesi che si recavano da lei per fare gli acquisti legati alla scuola.

I funerali

Nel corso dei funerali, celebrati lunedì pomeriggio, il parroco don Alessio Albertini, da poco in città, ha sottolineato un aspetto dell’attività di Giuseppina Biffi. "Aveva tutto e quello che non c’era faceva in modo di procurarselo".

Una frase in cui la figlia Barbara, ha colto in pieno l’operato della madre dietro al bancone.

Mia mamma era proprio così. Era altruista per natura e faceva di tutto per accontentare i suoi clienti. Nel corso dell’omelia il parroco ha fatto riferimento anche ai sorrisi che dispensava a tutti. Era una sua caratteristica.

ha ricordato la figlia

Dopo aver svolto la sua attività con due diverse cartolerie in città: quella vicino alla scuola e quella di via Galli, Biffi aveva continuato a lavorare nel solo negozio di via Galli, prima gestito dal marito.

La figlia della proprietaria del locale vicino alla scuola aveva provato a portare avanti l’attività e mia mamma aveva proseguito nell’altro esercizio.  Temeva che i suoi clienti non la seguissero nell’altro locale, ma non era stato così e i ragazzi continuavano a fare acquisti da lei, anche se si era spostata.

ha ricordato Barbara

Come per altri storici esercizi commerciali di vicinato anche l’attività gestita da Giuseppina Biffi aveva risentito dell’avvento dei grandi centri commerciali, con la storica cartolaia che aveva deciso di abbassare la saracinesca del suo negozio nel 2000.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da venerdì 30 settembre 2023.