Trezzo, mercurio nella falda acquifera nei pressi del termovalorizzatore

Mercurio nella falda acquifera nei pressi del termovalorizzatore di Trezzo. A lanciare l'allarme per la presenza dell'inquinante è stato l'ex sindaco Danilo Villa.

Mercurio e non solo

Una situazione che preoccupa l’ex sindaco. Secondo Villa, nei mesi scorsi, nel corso di alcuni rilievi effettuati in viale Lombardia con piezometri posizionati all’interno e nelle vicinanze dell’area occupata dal termovalorizzatore, sono state misurate nella falda acquifera significative contaminazioni da mercurio, con valori sei volte oltre la soglia e altri composti come tricolorometano, tetracloroetilene e solventi clorurati, superiori alle concentrazioni soglia di contaminazione.

Dopo un’attenta valutazione della documentazione che ci è stata fornita e vista la gravità della situazione ambientale, riscontrabile anche dalle preoccupazioni del nuovo gestore A2a, che ha voluto sottolineare come le contaminazioni non possano essere loro imputate, in quanto l’impianto è stato consegnato solo il 27 giugno 2024, considerando l’importanza della salute dei cittadini, abbiamo inoltrato nei giorni scorsi un’interrogazione affinché l’Amministrazione ci fornisca il prima possibile una risposta esaustiva riguardo la situazione aggiornata dei rilievi svolti, le azioni intraprese e quelle che si intendono pianificare per la tutela dell'ambiente e della salute pubblica.   Chiaramente non ci aspettiamo rispondano con un  rassicurante “la situazione è sotto controllo”, nel caso non vi siano dati a supporto che lo certifichino.

ha osservato Villa.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 11 gennaio 2025.