Trezzo: in città va di moda spaiato, dopo i calzini anche le vetrine
I negozi potranno allestire vetrine e locali per veicolare il messaggio dell'importanza della diversità
A lanciare il concorso "Si spai chi può" rivolto alle attività commerciali di Trezzo ci hanno pensato i bambini delle scuole dell'infanzia e primaria che domani, venerdì 2 febbraio 2024 vivranno la "Giornata dei calzini spaiati".
"Si spai chi può"
"Tutti diversi tutti speciali". E' questo lo slogan della "Giornata dei calzini spaiati" che domani, venerdì 2 febbraio 2024 vedrà la partecipazione non solo dei ragazzi che frequentano l'istituto comprensivo "Ai nostri caduti" ma anche degli adulti: i genitori, i docenti, gli assistenti educatori, i bidelli, il personale di segreteria e gli addetti alla mensa, che dovranno recarsi a scuola con calzini, calzettoni o gambaletti rigorosamente spaiati.
Più saranno diversi, più saranno significativi, più saranno portatori di un messaggio forte.
ha scritto la preside Patrizia Santini in un suo documento.
Non solo a scuola
Un messaggio che il Comprensivo trezzese vuole estendere a tutta la cittadinanza coinvolgendo i negozi di Trezzo e Concesa attraverso il concorso "Si spai chi può", in cui le attività commerciale sono invitate ad allestire la vetrina o una parte dei locali a tema in modo da veicolare il messaggio dell'importanza della diversità come risorsa da valorizzare, accogliere e rispettare. I negozianti potranno quindi scattare una foto rappresentativa del senso della vetrina e inviarla entro mercoledì 7 febbraio 2024 all'indirizzo mail spazio.sammy@ictrezzonline.it. Ai primi tre classificati, a insindacabile giudizio degli alunni delle scuole primarie di Trezzo e Concesa sarà consegnato un riconoscimento da parte dei bambini e delle autorità.