Trezzo d'Adda e Cassano, due castelli da riscoprire
Dal 6 marzo 2022 tante nuove realtà medievali sparse su 4 province apriranno le porte.
Sono 24 i palazzi, manieri e borghi che aderiscono al circuito Castelli aperti, tra cui Cassano d'Adda e Trezzo.
Una possibilità per riscoprire i castelli di Cassano e Trezzo
Ritornano anche per questa primavera le attesissime "Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali" che a ogni edizione permettono a migliaia di visitatori di scoprire le bellezze storiche e artistiche della media pianura lombarda. Tra queste, anche i castelli di Trezzo e Cassano d'Adda.
Diventano ben 24 i manieri e borghi fortificati, sparsi nella pianura tra Bergamo, Brescia, Cremona e Milano, che si potranno esplorare durante le 11 date previste dalla manifestazione: ogni prima domenica del mese, da marzo a giugno e da settembre a novembre 2022, più tutte le festività, da Pasquetta al 25 aprile, dal 2 giugno all'1 novembre. Tante le novità anche per quest’anno, con la stampa di una mappa dettagliata con la descrizione di tutte le realtà storiche e architettoniche presenti nel circuito organizzato dall’associazione Pianura da scoprire, che sarà distribuita a tutti i visitatori. Numerose anche le new entry come pure le località che tornano ad aprire i propri portoni dopo due anni di chiusure dovute alla pandemia: una varietà di proposte per i tanti visitatori che già dall’autunno 2021 sono tornati ai livelli del 2019, quando gli ingressi annui si attestarono sopra quota 20mila.
La città di Crema offre ben due nuove località: la Pro Loco promuove un tour nel centro storico, ricco di edifici di pregio, mentre il palazzo privato Zurla De Poli, sempre in centro città, apre le porte delle sue splendide sale dove i visitatori saranno accompagnati dagli stessi proprietari. Nella bergamasca sarà visitabile il comune di Covo, che oltre a testimonianze di epoca medievale condivide con il comune di Calcio la peculiarità dei murales sparsi nel centro storico, mentre saranno aperti anche il castello Silvestri sempre a Calcio, il prestigioso palazzo Visconti di Brignano e il palazzo Oldofredi Tadini Botti di Torre Pallavicina.
Il circuito è così diffuso nella pianura lombarda perché nel Medioevo questo territorio ha rappresentato un importante confine, in particolare tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia, che oggi ha lasciato numerose eredità in termini architettonici e di fortificazioni, unitamente a preziose testimonianze storiche e artistiche. Immersi nella pianura si potranno scoprire luoghi di solito non fruibili al pubblico, imponenti e suggestive dimore di grandi condottieri, luoghi di battaglie e leggende, come pure tanti piccoli scorci di borghi spesso ai margini dei circuiti turistici.
Visite guidate in molte località
In ogni località si potranno effettuare visite guidate e partecipare ai numerosi eventi che i Comuni organizzano in concomitanza delle giornate di apertura. Molto apprezzata dal pubblico anche la formula proposta, vincente per semplicità e autonomia organizzativa: i visitatori possono liberamente scegliere quali e quante realtà visitare sulla base degli orari di apertura di ciascuna località, sempre consultabili e aggiornati sul sito dell'associazione Pianura da scoprire: www.pianuradascoprire.it.
Per informazioni sulla manifestazione “Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali” scrivere all'indirizzo mail info@pianuradascoprire.it o telefonare al numero 0363-301452.