Tre maestre in pensione, toccante addio alla Manzoni di Cernusco

E' terminato un altro anno scolastico e per tre insegnanti della scuola primaria Manzoni di Cernusco sul Naviglio è arrivato il momento degli addii. Dal primo settembre saranno ufficialmente in pensione e dovranno salutare i bambini che hanno accompagnato fino a oggi.

Da sei anni insegnava italiano, matematica e inglese

Il primo saluto arriva dalla maestra Luisa Russo, 60 anni, di Gorgonzola ma ormai residente da molti anni a Cernusco. Era arrivata in Manzoni nel 2019.

Sono arrivata sei anni fa e sono riuscita a fare un ciclo intero con una classe, dalla prima alla quinta elementare e l’ho dovuta salutare l’anno scorso. Quest’anno invece ho concluso con una prima. Mi è spiaciuto molto perché sapevo che avrei dovuto lasciarli, ma per motivi di organico è andata così. E’ stato sicuramente bello chiudere con i piccoli, sono stati molto affettuosi. E anche i loro genitori, mi sono trovata veramente bene. Quando ho avvisato che sarei andata in pensione a breve, uno di loro non ci credeva, pensava fosse uno scherzo. Non se lo aspettava nessuno. Mi ha anche detto “ma lei non ha l’aspetto di chi va in pensione” e nel frattempo mi scrutava, mi ha fatto molto ridere. A ripensarci sono tante emozioni. E pensare che è nato tutto per caso, per un concorso che ho provato e che non avrei mai pensato di vincere. Così dal ‘83 ho sempre insegnato, fino ad oggi. Invece con il nuovo tempo libero che avrò vorrei dedicarmi a passioni ed interessi che avevo.  Per esempio l’arte, la scrittura o la pittura, ma anche i viaggi.

Molto legata alla sua scuola

Dai banchi alla cattedra, invece, per la maestra Gloria Perego, 63 anni e cernuschese doc. Lei aveva svolto le elementari in Manzoni e poi si era ritrovata a insegnare matematica per questi venticinque anni e negli ultimi cinque anche italiano, storia e geografia.

Sono molto legata alla Manzoni, posso dire di esserci da sempre. E in questi anni ho seguito e insegnato in numerosi classi, dalla prima alla quinta. Ad accompagnarmi per quest’anno invece la 5 B. Sono stati anni importanti e meravigliosi per me. Soprattutto perché è la stessa scuola che ho frequentato io e la considero un po’ come mia.

Una vita all'insegnamento

A chiudere i saluti la maestra Antonietta Scaccuto, 65 anni e originaria di un piccolo paesino in provincia di Potenza. Ha iniziato ad insegnare nella scuola cernuschese nel settembre del 2002, quando si è trasferita in città per amore con suo marito Roberto.

Appena arrivata in Manzoni, mi è piaciuta da subito. Ho dedicato la mia vita all’insegnamento, è la mia vocazione. Ho sempre voluto diventare un’insegnante, già quando ero piccola. Amo i bambini e in tutti questi anni ho appreso da loro molto più di ciò che ho insegnato ed è la cosa più bella che ho vissuto, è stata la mia missione nella vita. Prima della Manzoni infatti ho insegnato anche alla materna. Cantavamo tutti insieme, suonavo la chitarra o facevamo teatro. Poi nel ‘82 sono arrivate le elementari e da lì non più ho smesso. I primi alunni che ho avuto erano di una classe quinta, ora sono dei cinquantenni. Però me li ricordo ancora tutti. Quando mi capita di incontrarli in giro, mi salutano. E’ sempre bello rivederli e abbracciarli, anche se ormai sono grandi e sono un po’ sparsi per l’Italia. L’anno scorso per esempio ho incontrato una ragazza che si ricordava ancora quello che le avevo spiegato.