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La "capostipite" ha 100 anni
Tre generazioni di notai hanno trascritto la storia di Cassano d'Adda
Sono stati testimoni di molti momenti importanti
Dai notai si redigono atti importanti, come il testamento o l’acquisto di una casa. Momenti cruciali della vita di ciascuno, di cui questi professionisti sono testimoni e garanti. Cassano d'Adda vanta tre generazioni che da oltre cinquant’anni trascrivono documenti che toccano storie personali e lavorative.
Testimoni dell'evoluzione di Cassano d'Adda
La capostipite è Marialuisa Masetti, cent’anni portati splendidamente. L’attività che aveva aperto in via Milano viene ora portata avanti dal figlio Riccardo Bandi, di 63 anni, e poi ci sarà la nipote Valentina, di 32, in attesa di sapere l’esito del concorso. E tutti e tre sfatano una falsa credenza: fare il notaio non è noioso:
La soddisfazione maggiore è trovare soluzioni ai problemi, aiutare qualcuno e dare consulenza ai clienti.
Lo studio cassanese è stato aperto nel 1968. Un mese fa Bandi è stato nominato dal ministero della Giustizia come titolare di sede notarile di Cassano.
Tutti e tre concordano su un altro aspetto:
E’ un lavoro di tipo artigianale. Di sicuro chi vuol fare questo mestiere dev’essere rigoroso, attento ai dettagli e a non commettere errori. Ogni pratica riguarda le vite di più persone, per un tratto fai parte del percorso altrui cercando di sistemare le situazioni, come ad esempio quando ci viene chiesto consiglio in caso di successione. Bisogna adattare le esigenze dei clienti alle leggi e ci vuole umanità nel comprendere ciò che ognuno sta passando.
La famiglia vanta un ricchissimo archivio storico che racconta anche i cambiamenti territoriali di Cassano d'Adda. Decine di migliaia di fogli che rappresentano una vera e propria risorsa per la comunità, soprattutto in casi di dispute, a cui si aggiungono documenti antichi risalenti al Settecento.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 20 aprile 2024.
