Travolto da un labrador senza guinzaglio: gara di solidarietà per operare "Yuki"
E' accaduto a Brugherio: i padroni del meticcio non riuscivano a coprire le spese dell'intervento chirurgico. Obiettivo raggiunto grazie a una raccolta fondi.
Travolto da un labrador senza guinzaglio: gara di solidarietà per operare "Yuki". E' accaduto a Brugherio: i padroni del meticcio non riuscivano a coprire le spese dell'intervento chirurgico. Obiettivo raggiunto grazie a una raccolta fondi.
Travolto da un labrador, meticcio riporta delle fratture
Una gara di solidarietà per operare "Yuki", un meticcio di soli dieci mesi che ha subìto sulla propria pelle le conseguenze che si rischiano quando non si portano a passeggio correttamente i propri animali. A travolgerlo è stato un Labrador che - senza guinzaglio e correndo fuori dall’area cani - gli è piombato letteralmente addosso mentre si trovava seduto accanto alla padrona nel parco vicino alla Posta, che lo ha adottato dopo il suo arrivo dalla Puglia con una staffetta. "Yuki" ha riportato una doppia frattura scomposta a una zampina, ingessata in seguito all’incidente avvenuto a fine settembre. Fondamentale per un suo completo e pieno recupero si è dimostrato l’interessamento di due volontarie "free lance", Simona Maino e Laura Comolli.
La padrona non aveva le possibilità economiche per operarlo
Siccome la padrona di "Yuki" non ha le possibilità economiche per sottoporre all’intervento il suo "amico a quattro zampe", le due volontarie hanno voluto lanciare una raccolta fondi online, per recuperare i soldi necessari a pagare l’operazione che è stata eseguita ieri, lunedì 17 ottobre 2022, in una clinica veterinaria di Cologno Monzese, dove i dottori si sono resi disponibili a intervenire chiedendo un compenso ridotto, alla luce della complessità dell’operazione. Segno che una mano per far tornare a correre serenamente "Yuki" ce l'hanno messa tutti. L’obiettivo era raggiungere 1.500 euro. E il traguardo è stato tagliato, tenendo conto che Maino e Comolli hanno chiesto di non donare più di 10 euro alla volta. Alcuni, che conoscono di persona le due volontarie, hanno contribuito consegnando direttamente loro i fondi. Altri, invece, hanno partecipato aderendo alla raccolta "Yuki zampetta - intervento chirurgico" che Maino aveva aperto sulla sua pagina Facebook, aggiornando in tempo reale la situazione del cagnolino.
Operazione riuscita, ma le dita restano incrociate
"I dottori, che sono stati degli eroi, hanno posizionato le placche di titanio e le viti - ha raccontato Maino dalla sua pagina Facebook, ringraziando anche tutti coloro che hanno preso parte alla raccolta fondi - Bravissimi, dal cuore d'oro e anche belli! Ci hanno spiegato che l’intervento, per quanto complicato dalle calcificazione, è riuscito perfettamente. Ora però tutto si gioca sul post operatorio. 'Yuki' deve stare a riposo un mese, senza sforzare l’arto in nessun modo, per non compromettere il lavoro fatto. Ci vorranno circa tre mesi perché guarisca completamente, ci vorranno tanta pazienza e attenzione".