Taglio del nastro per la nuova Casa Ail a Vimodrone
La struttura è interamente dedicata all’ospitalità dei pazienti ematologici e dei caregivers

La nuova Casa Ail di Vimodrone è stata inaugurata oggi, sabato 15 febbraio 2025, dall'Arcivescovo di Milano Mario Delpini. Presenti il sindaco Dario Veneroni e i vertici dell’Associazione Italiana contro Leucemie Linfomi e Mieloma.
Una struttura per i pazienti ematologici
Taglio del nastro per la nuova Casa Ail a Vimodrone. Si tratta di una struttura interamente dedicata all’ospitalità dei pazienti ematologici e dei caregivers, che nasce dalla rigenerazione di uno spazio all’interno della corte parrocchiale di San Remigio. Il progetto metterà a disposizione dei pazienti e delle famiglie 6 appartamenti per un totale di 16 posti letto pensati per degenze prolungate. Gli spazi sono confortevoli e accoglienti, pensati per far sentire “a casa” i pazienti che arrivano da lontano per curarsi nel nostro territorio.
Un sostegno concreto
Un bellissimo progetto a cui l’Amministrazione ha dato tutto il supporto necessario. Come ha spiegato il professor Paolo Corradini, direttore del Dipartimento di Ematologia e Onco-ematologia pediatrica dell'Istituto Nazionale dei Tumori, strutture di questo tipo, messe a disposizione di chi deve sottoporsi allo stress delle cure e degli spostamenti, permettono di non caricare i pazienti e le famiglie di preoccupazioni di tipo economico legate a soggiorni prolungati lontani da casa. Un sostegno concreto, che permette di aiutare economicamente, logisticamente e moralmente sia i pazienti che i loro accompagnatori quando si spostano per le cure.









