Inciviltà

Abbandono abusivo di rifiuti a Rodano, la Polizia Locale becca il colpevole

Nel pattume anche dei frigoriferi che sono considerati come materiale pericoloso

Abbandono abusivo di rifiuti a Rodano, la Polizia Locale becca il colpevole
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Sacchi di rifiuti, mobili e soprattutto frigoriferi interi sono stati completamente abbandonati in un campo a Rodano: gli agenti della Polizia Locale del Comando di Pioltello sono riusciti a rintracciare il colpevole.

Rifiuti pericolosi disseminati a Rodano

Con uno sversamento abusivo di ogni genere di rifiuti si sono trovati a fare i conti gli agenti della Polizia Locale del Comando di Pioltello e Rodano, che sotto la regia del comandante Mimmo Paolini hanno iniziato le indagini a metà marzo per rintracciare i responsabili di tanta indecenza.

I materiali abbandonati sono stati scoperti lungo la Sp 182, in una zona verde adiacente alla strada.

Non è stato semplice ricostruire l'identità dei colpevoli. All’inizio, infatti, gli agenti hanno provato a risalire ai proprietari dei rifiuti partendo dall’analisi delle matricole dei frigoriferi, che li hanno condotti a una società che li ha correttamente indirizzati ai reali acquirenti, i gestori di un locale in via Padova.

Ma non era così semplice...

Peccato che, al momento di verificare chi fosse il titolare dell’esercizio, l’attività risultasse chiusa. L'ex proprietaria, infatti, ha dichiarato di aver abbassato le saracinesche il 3 ottobre 2022, appena prima di riconsegnare le chiavi alla precedente titolare.

I frigoriferi, a detta della prima, così come il mobilio e gli arredi, sarebbero rimasti all’interno del locale chiuso. Almeno fino al subentro degli affittuari. Già, perché la prima avrebbe poi concesso l’immobile in locazione.

Se non che la nuova azienda, che ha portato la propria attività nel locale, ha dichiarato agli agenti che, quando aveva rilevato il posto, all’interno non ci fosse nulla.

Il mistero, insomma, si è infittito, anche quando gli agenti erano ormai convinti di aver raggiunto la soluzione dell’enigma.

Che era ancora lontana, considerando che la proprietaria originale, reinterrogata sulla vicenda, ha dichiarato di aver chiamato una ditta per sanificare il locale prima di concederlo in affitto.

Azienda, quest’ultima, che ha subappaltato il servizio a un’altra ancora, e finalmente, il responsabile di quest’attività si è rivelato colpevole e ha confessato il misfatto. Per lui la conseguenza del reato non è stata una semplice sanzione amministrativa, considerando che i frigoriferi sono classificati come rifiuti pericolosi...

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