un autentico gioiello da proteggere

Stanziati i fondi per sistemare le staccionate rotte e pericolose del Parco di Villa Uboldo a Cernusco sul Naviglio

Era stato compiuto un grande sforzo per riportare l'antico giardino al suo splendore arboreo dopo le tempeste del 2023, ma le palizzate erano state lasciate nel loro cronico degrado

Stanziati i fondi per sistemare le staccionate rotte e pericolose del Parco di Villa Uboldo a Cernusco sul Naviglio
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Il Parco Uboldo di Cernusco sul Naviglio è un autentico gioiello che era stato devastato dalle tempeste di fine luglio 2023. C'è voluto quasi un anno per sistemare i danni causati dal maltempo. Molto di più per riparare i parapetti di legno, crollati e vandalizzati da anni. Ora però, l'Amministrazione ha stanziato i fondi necessari.

La riapertura del parco

Il Parco Uboldo è stato riaperto a giugno 2024 a quasi un anno dalla chiusura dopo che era stato devastato dalle trombe d'aria di fine luglio 2023.  E' stato ricreato un piccolo orto botanico che splenderà di bellezza con i suoi diversi colori nell'alternarsi delle stagioni.

Ma proprio in quell'occasione i cittadini avevano notato una stonatura: le palizzate e i parapetti del sentiero dell'ingresso da via da Vinci e del laghetto, che già versavano in stato di abbandono ben prima delle tempeste, erano rimaste in quello stato, anzi, la situazione era peggiorata.

Le staccionate in degrado

La staccionata in alcuni casi è crollata, in altri è in procinto di farlo, mentre in altri ancora è sparita e sono presenti monconi di legno. Quella verso il Naviglio è stata rimossa in parte dopo l'intervento di ripristino, mentre un’altra era  crollata (probabilmente anche con l’aiuto di ignoti) con le basi dei pali rimaste a ricordo della sua presenza.

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Un nuovo intervento

Il Consiglio comunale di lunedì ha approvato una variazione di bilancio da 40 mila euro per completare la riqualificazione della zona verde che era il prestigioso giardino della villa del conte Ambrogio Uboldo, oggi ospedale.

L'articolo completo si può leggere nella Gazzetta della Martesana in edicola e in versione online per Pc, smartphone e tablet a partire da sabato 5 ottobre 2024

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