Pendolari

Soppressioni anche parziali dei treni: cambiano gli indennizzi in Regione Lombardia

L'assessore ai Trasporti Franco Lucente ha parlato di un sistema più attento alle esigenze degli utenti

Soppressioni anche parziali dei treni: cambiano gli indennizzi in Regione Lombardia
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Per venire incontro alle esigenze dei pendolari e per "compensare" i disagi che si possono vivere per le soppressioni anche parziali, Regione Lombardia ha deciso di mettere mano al sistema che regolamenta gli indennizzi. A comunicarlo l'assessore lombardo ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile Franco Lucente.

Cambia il sistema di indennizzi

In Lombardia abbiamo deciso di rivedere alcuni meccanismi che regolano la materia degli indennizzi ai viaggiatori. In particolare, dal mese di febbraio Trenord conteggerà anche le soppressioni parziali nel calcolo dell’indennizzo ai titolari di abbonamento mensile o annuale. Una scelta opportuna, a dimostrazione della volontà di Regione Lombardia di tutelare i viaggiatori che quotidianamente viaggiano in treno

ha spiegato Lucente in merito a  quanto indicato dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART).

Trenord, d’intesa con Regione Lombardia ha ritenuto opportuno adeguarsi all’interpretazione fornita dall’Autorità in merito alle soppressioni parziali fornita dall'Autorità con la delibera 58/2025. Un percorso frutto della continua interlocuzione instaurata nel tempo tra Regione, Trenord e ART, proprio per garantire all’utenza un servizio sempre moderno ed efficiente con l'obiettivo di non penalizzare i viaggiatori che hanno diritto a trasporti adeguati e puntuali. Questo provvedimento  va proprio nella direzione da me auspicata

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