Si taglia le lunghe trecce per aiutare i malati oncologici

Ha deciso di tagliare le sue tre lunghe trecce per sostenere l'associazione "Una stanza per un sorriso", che realizza artigianalmente parrucche per le persone che affrontano la chemio o malattie che provocano la perdita dei capelli.

Saluta le sue trecce per aiutare i malati

Una decisione presa da Beatrice Tassone, cittadina benemerita di Cologno Monzese, volto di PizzAut, fumettista e ora sostenitrice (in prima fila) del sodalizio. E la decisione di raccontare via social questa scelta, concretizzata ieri, martedì 26 agosto 2025, è stata accompagnata anche da un appello, affinché altri facciano come lei.

"So che probabilmente pioveranno fiumi di lacrime per questa scelta, ma fidatevi che è per una giusta causa - ha sottolineato la colognese - Era da un po’ di tempo che pianificavo di donare i capelli, infatti li ho fatti crescere apposta per questo motivo. I capelli sono la parte migliore e una delle poche cose che apprezzo veramente del mio aspetto fisico. Tutti sono affascinati per il colore unico e raro e mia mamma dice che i miei capelli sono magici come le chiome delle principesse Disney. Con questa donazione potrò ridare vita e fare tornare il sorriso a quelle persone che stanno affrontando una brutta malattia: per una donna la perdita dei capelli è devastante, figuriamoci se sono bambini. Spero tanto che i miei capelli possano aiutare i bambini che stanno affrontando la chemio, se i miei capelli sono magici come dice mia madre, allora pregherò affinché possano avere il potere di guarire le persone".

Un gesto che porta con sé una speranza

Da qui una speranza:

"Ho voluto condividere questo momento perché spero di incentivare più persone possibili a donare i capelli per aiutare le persone che sono malate, aiutare a rendere queste persone felici - ha aggiunto Bea - Se si ha la possibilità, è bello aiutare le persone fragili e bisognose, perché è molto soddisfacente quando riesci a rendere felici le persone. Sono molto felice di poter aiutare nel mio piccolo, spero che lo farete anche voi. Da un insieme di piccoli tasselli si può costruire qualcosa di grande".