Una bella storia

Scomparso per un mese poi il lieto fine: "Skye" è tornato a casa a Gessate

La padrona, Marzia, aveva persino assoldato dei detective degli animali per cercare di risalire al suo micio. Che un giorno, dopo oltre un mese, è tornato a casa da solo

Scomparso per un mese poi il lieto fine: "Skye" è tornato a casa a Gessate
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Una bellissima storia a lieto fine quella di Marzia Renna e del ritrovamento del suo amato gattino "Skye", che dopo giorni di preoccupazioni e ricerche, si sono infine ricongiunti nella loro casa di Gessate.

Due fratellini adottati

Racconto  volentieri la mia storia. L’anno scorso abbiamo adottato due cuccioli, trovati abbandonati in provincia di Lecce, il maschietto "Skye" e la femminuccia "Liz". Viviamo a Gessate in un condominio con giardini sia privati che condominiali. Dopo aver fatto tutte le profilassi del caso e aver sterilizzato entrambi i gatti, abbiamo deciso di lasciarli liberi di uscire, esplorare e vivere come un gatto ama fare.

ha raccontato Marzia, che poi ha aggiunto

Hanno sempre fatto i loro giri, anche uscendo dalla nostra proprietà, ma tornando sempre a casa. So che il tema è sempre oggetto di molte discussioni tra le persone; anche quando ho pubblicato l’annuncio della scomparsa, non sono mancati i commenti e i giudizi non richiesti. Ma noi abbiamo fatto la nostra scelta. Siamo sempre stati consapevoli dei rischi, ma siamo convinti che i nostri gatti siano più felici così. Hanno l’esigenza di stare fuori. Se non escono, fanno chiaramente capire che non sono contenti e trovano il modo di evadere. I gatti sono gatti, con la loro agilità e grazia arrivano dove vogliono.

La scomparsa di "Skye"

Lo scorso 2 ottobre, come di consuetudine, "Skye" è tornato per cena e dopo è uscito nuovamente. La mattina seguente, al risveglio, i proprietari si aspettavano di trovarlo, come consuetudine per la pappa del mattino, ma lui non c’era.

Era già capitato che stesse via più del solito, per cui sul momento non ce ne siamo preoccupati più di tanto. Quando la sera, ancora niente, sono andata in allarme. Abbiamo passato giorni con l’angoscia. Abbiamo perlustrato tutte le zone circostanti e non, nelle campagne e in paese, messo annunci su ogni gruppo social possibile, volantini affissi in giro, mi sono recata alla polizia per chiedere informazioni, anche nell’ipotesi di un ritrovamento non a lieto fine. Così mi hanno dato il contatto del canile, ma nulla, ne avvistamenti ne ritrovamenti di animali deceduti. Insomma, questo gatto sembrava volatilizzato nel nulla.

I detective dei pets

In questa circostanza Marzia è venuta a conoscenza di alcuni professionisti, gli "investigatori per animali", persone che si occupano della ricerca di animali smarriti.

Ho raccolto informazioni e cercato di contattare un professionista consigliato da tante persone su Facebook. Più passavano i giorni, più le speranze diminuivano

ha raccontato Marzia, che comunque non si è data pace, fino a quando non ha avuto una piacevole sorpresa

Il fine settimana io ero fuori casa, mio marito a casa. Il sabato intorno a mezzanotte, mi manda una sua foto col nostro "Skye"! Premetto che in tutti quei giorni abbiamo sempre lasciato un punto di accesso per lui, nella speranza tornasse. Come era scomparso dal nulla, era tornato dal nulla. Mio marito era a letto e a un certo punto ha sentito un balzo sul letto. Nel buio della stanza pensava fosse l’altro gatto ma, accarezzando ha percepito un pelo differente da quello di "Liz"… allora ha toccato la coda ("Liz" ha la coda storta dalla nascita) e non era decisamente la sua! "Skye" era spaventato e dimagrito, ma senza nessuna ferita per fortuna.

L’emozione di Marzia è stata tanta

Non abbiamo la minima idea di cosa possa aver fatto o dove si sia cacciato, ma l’importante è il lieto fine! Al suo rientro, per continuare a offrire a loro una vita felice, ma non vivere noi nell’ansia, abbiamo deciso di fare un piccolo investimento ed acquistare un paio di collarini gps, così sappiamo sempre dove sono! E che bei giri che si fanno tutti i giorni!.

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