San Felice di Segrate reclama sicurezza
Fratelli d'Italia ha incontrato i residenti al presidio, allestito per denunciare pubblicamente i ripetuti episodi di violenza, vandalismo, spaccio e disturbo alla quiete pubblica che avvengono nel quartiere.
Un gazebo per incontrare i residenti di San Felice, a Segrate, che da tempo segnalano poca sicurezza nel quartiere. Presente anche Riccardo De Corato, assessore alla Sicurezza della Regione Lombardia.
Segrate, a San Felice si parla di sicurezza
Si è concluso da poco il presidio organizzato da Fratelli d’Italia nel quartiere di San Felice a Segrate, voluto per incontrare i residenti e "denunciare pubblicamente i ripetuti episodi di violenza, vandalismo, spaccio e disturbo alla quiete pubblica", hanno spiegato i referenti del partito. La rappresentanza segratese, guidata dal capogruppo in Consiglio Luca Sirtori e dal coordinatore locale Gian Pietro Ferrari, ha chiamato a raccolta nella piazzetta del centro commerciale anche i rappresentanti locali di Pioltello e Peschiera Borromeo (vista la suddivisione in tre Comuni del quartiere). Per questi ultimi due c'erano i candidati sindaco di coalizione Augusto Moretti (Peschiera Borromeo) e Claudio Fina (Pioltello) che, insieme a Sirtori, hanno criticato "il complice immobilismo
delle rispettive Amministrazioni, incapaci di affrontare con urgenza e determinazione il problema che causa enormi disagi ai residenti e un grave danno all’intero territorio".
Le preoccupazione dei politici
“Le Amministrazioni di sinistra in questi anni hanno trascurato completamente la sicurezza, tanto a San Felice quanto negli altri quartieri delle nostre città – ha detto Sirtori – Gli effetti delle loro politiche di tolleranza al crimine pesano sulla vita dei cittadini, costretti a subire un’escalation che, a San Felice, è particolarmente evidente e preoccupante. Vogliamo testimoniare la nostra vicinanza ai residenti e comunicare loro che cambiare è possibile, ma si deve partire dalle urne alle elezioni amministrative. A Segrate attendiamo ancora l’assunzione di otto nuovi agenti di Polizia Locale come annunciato dal sindaco: una delle tante promesse che si è persa nel nulla dopo le elezioni. A un anno dalla sua rielezione la sicurezza a Segrate è ulteriormente peggiorata come dimostra l’insostenibile situazione di San Felice e l’organico della Polizia Locale, che è in difetto di ben cinque risorse rispetto a quanto previsto dalle normative.”
Presente anche l'assessore De Corato
Alla manifestazione era presente l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato.
“A Segrate chiediamo invano da anni che l’Amministrazione garantisca più sicurezza e un maggior presidio del territorio - ha aggiunto Gian Pietro Ferrari - Raccogliamo lamentele da ogni quartiere della città. È appena iniziata l’estate e con essa due mesi abbondanti in cui molte famiglie saranno in ferie lontano da casa: con lo scarso controllo del territorio garantito dall’Amministrazione temiamo il ripetersi dei numerosi episodi di furto, intrusione e microcriminalità che da alcuni anni rovinano l’estate ai cittadini.”