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Una nuova era
Ruspe in azione alla ex Galbani di Melzo, sono partite (finalmente) le demolizioni
Le rovine stanno via via venendo smantellate e quello che una volta è stato un polo di commercio e lavoro conosciuto in tutta Italia, adesso si stanno facendo largo le ruspe
Al via le demolizioni nell’ex area Galbani di Melzo: le ruspe sono al lavoro per abbattere quello che una volta era stato un impero e, dalle macerie, costruirne un altro.
Ruspe in azione alla ex Galbani, via alle demolizioni
Le rovine stanno via via venendo smantellate e quello che una volta è stato un polo di commercio e lavoro conosciuto in tutta Italia, adesso si stanno facendo largo le ruspe.
E’ l’inizio di quello che prevedono gli accordi che sono stati ufficialmente firmati nei giorni scorsi tra Comune e Officine Mak, che hanno dato il via al progetto rivoluzionario di riqualificazione degli ambiti delle ex porcilaie e dell’area vicino alla stazione dei treni.
Officine Mak ha acquistato l’area, dopo 20 anni che è stata abbandonata a se stessa, diventando una vera ferita dolente e un punto di degrado per la città. Nessuno però, nel susseguirsi delle Amministrazioni dell’ultimo ventennio, ha mai mollato. Si è provato e riprovato a trovare una soluzione, fino a quando nel 2020 l’Amministrazione ce l’ha fatta. Il grosso operatore è riuscito a conquistare l’area e a confezionare un progetto su misura per tutta la comunità, che ha convinto tutti: il volto della città infatti cambierà totalmente e Melzo dirà addio una volta per tutte al degrado.
Dopo tentennamenti, ripensamenti e tanti accordi per trovare la quadra, nell’ultimo anno ci si è avvicendanti in tutti i passaggi formali fino ad arrivare all’inizio della settimana, quando sono partite le demolizioni.
Sono finalmente arrivate le ruspe, si andrà avanti con le demolizioni per almeno sei mesi. Presto la Galbani vedrà sorgere una nuova epoca che rivoluzionerà il volto della città. Case nuove, viabilità modificata e agevolata e degli spazi per la cittadinanza. Dopo tanto penare, a questo punto, possiamo dire “finalmente”.
ha spiegato il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Lino Ladini.
