Rischio idrogeologico, Regione Lombardia finanzia progetti per 47milioni di euro
Tra le opere previste anche la messa in sicurezza dell'alzaia dell'Adda tra Olginate e Trezzo
Oggi, 13 novembre 2023 è stata approvata dalla Giunta regionale una delibera sul nuovo piano di interventi per mitigare il rischio idrogeologico. Riguarda anche Trezzo, la zona dell'aeroporto di Linate e l'area del Lambro.
Mitigazione rischio idrogeologico
E' stata approvato oggi, 13 novembre 2023 dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore regionale al Territorio e Sistemi Verdi, Gianluca Comazzi, una delibera che prevede un nuovo Piano di interventi strutturali per la mitigazione del rischio idrogeologico per il biennio 2023-2025.
L’ondata di maltempo che ha investito la Lombardia pochi giorni fa evidenzia, ancora una volta, come il tema del dissesto idrogeologico sia sempre più centrale nella gestione del territorio. Il programma 2023/2025 di interventi per la difesa del suolo approvato oggi è un importante passo avanti per la prevenzione e la sicurezza delle nostre aree a rischio. La delibera prevede la realizzazione di 43 opere su tutto il territorio lombardo per finanziamento totale di 47 milioni di euro
ha afferma l’assessore al Territorio e Sistemi Verdi Gianluca Comazzi
Gli interventi sono stati individuati in base alla loro priorità, molti andranno ad agire per la risoluzione di situazioni locali, segnalate dai sindaci del territorio e verificate degli Uffici Territoriali Regionali. Altri invece sono azioni strutturali che derivano dalla pianificazione di bacino, come la realizzazione di nuove vasche di laminazione che, come abbiamo visto, sono fondamentali per scongiurare i danni derivanti dalle alluvioni
ha aggiunto
Di particolare importanza sono gli interventi pianificati nella bergamasca, nei paesi di Verdellino e Ambivere, e nel comasco, a Dongo, colpita duramente dal maltempo degli ultimi anni. Rilevanti anche la serie di interventi per la sistemazione di corsi d’acqua tra Brianza e comasco, sui terrenti Terrò e Certesa, o nel milanese, sul Lambro. Verrà inoltre avviata la progettazione di interventi su interi corsi d’acqua, l’Adda in Valtellina e l’Oglio, tra il Lago d’Iseo e il Po, a seguito degli studi di sottobacino, effettuati insieme all’Autorità di Bacino del Po e agli Enti territoriali, e soprattutto, grazie al coinvolgimento di tutti i comuni rivieraschi.
Non sono ancora ben definite le opere su Milano. Però sono necessarie a salvaguardare l’aeroporto di Linate per il quale, nonostante le opere già realizzate, mantiene ad oggi ancora un pericolo di allagamento, seppur minimale