Riscaldamento ancora ko, scuola media di Bellinzago chiusa per due giorni
Mercoledì e giovedì stop forzato delle lezioni alla secondaria di primo grado "Einstein". Il sindaco: "Stanziati d'urgenza 15mila euro per la riparazione"
Nuovo guasto all'impianto di riscaldamento della scuola media "Einstein" di Bellinzago Lombardo. E stavolta sono saltati due giorni di lezione.
Riscaldamento ancora ko, scuola media di Bellinzago chiusa per due giorni
La buona notizia è che venerdì scorso, 15 novembre 2024, gli studenti sono potuti tornare in classe, dopo uno stop forzato di due giorni (mercoledì e giovedì). Ma la centrale termica principale e la relativa sottostazione della scuola media "Einstein", entrambe vecchie e ammalorate, continuano a fare le "bizze".
Dopo un primo guasto emerso settimana l’altra (e prontamente riparato), nei giorni scorsi l’impianto di riscaldamento del plesso è finito di nuovo ko. Ma stavolta si è trattato di un problema più serio, tanto che costringere l’Amministrazione comunale a sospendere le lezioni nelle giornate di mercoledì e giovedì. E solo venerdì, grazie a un tempestivo intervento di riparazione, si è riusciti faticosamente a far tornare gli alunni in classe.
"Martedì l’impianto si è completamente bloccato, di nuovo - ha spiegato il sindaco Michele Avola - Un guasto purtroppo più grave rispetto al precedente, che ci ha costretti a stanziare d’urgenza 15mila euro, reperiti con fatica dal Bilancio, per l’intervento di ripristino in corso".
E che ha portato all’inevitabile stop alle lezioni.
"Abbiamo provato a vedere se, proseguendo con i lavori, fosse possibile far stare i ragazzi in classe - ha proseguito Avola - Purtroppo, complice anche il calo delle temperature, non era una situazione sostenibile neanche indossando un giubbotto".
Via libera dunque, già da martedì, alla ditta che sta eseguendo l’intervento di riparazione, che si dovrebbe protrarre fino a martedì prossimo. Con gli alunni che però, già da ieri, sono potuti tornare nelle aule.
"Il riscaldamento sta andando per ora, anche se non a pieno regime - ha concluso Avola - L’intervento interessa sia la centrale termica principale, dove è stato sostituito lo scambiatore, che la sottostazione del plesso, che ha visto l’installazione di nuove pompe".