Rette del Marchesi di Inzago aumentate del 10%, incontro in Regione
Gli incrementi riguardano Rsa e Centro diurno integrato
Ieri, venerdì 13 gennaio 2023, i rappresentanti della Fondazione ospedale Marchesi di Inzago hanno incontrato i referenti della Commissione Sanità e Politiche sociali di Regione Lombardia per chiedere maggiori contributi per far fronte ai rincari.
Rsa, l'appello in Regione: "Aiutateci a far fronte agli aumenti"
All’Rsa (Residenza sanitaria assistenziale) e al Cdi (Centro diurno integrato) della Fondazione ospedale Marchesi di Inzago si è registrato un aumento del 10% della retta: il primo è passato da 80,50 euro a 88,50, il secondo costa ora 36 euro al giorno.
La presidente Marta Mura ha spiegato la situazione:
Una variazione che il Consiglio di indirizzo è stata costretta ad applicare dato che i rimborsi e gli incentivi ricevuti nel corso dell’anno sono insufficienti a supportare tutti i costi dei servizi, a cui si aggiungono l’inflazione e i significativi rincari delle utenze. Siamo consapevoli che questo cambiamento peserà, per i familiari degli ospiti degenti, circa duecento euro in più al mese e siamo pronti a ritoccare al ribasso le tariffe qualora arrivino i contributi sperati.
Da qui l'incontro in Regione avvenuto ieri, venerdì 13 gennaio 2023.
Dall'ente c'è disponibilità a studiare un piano di azione
Mura, accompagnata dal vice Jacopo Giuliani e dal consigliere Pietro Cerea, è andata a un appuntamento fissato in Regione Lombardia per sottoporre la questione al presidente della Commissione Sanità e Politiche sociali Emanuele Monti e al membro Riccardo Pase.
Il confronto è andato bene:
Siamo riconoscenti a Monti e a Pase di averci ricevuti e ascoltati con sincero interesse. Si sono impegnati entrambi a elaborare una strategia concreta fin dall’inizio della nuova legislatura.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 14 gennaio 2023.