Raccolta fondi per l'assistenza gratuita alle malate oncologiche
La campagna "Nel cuore delle donne" lanciata dall'Associazione Lorenzo Perrone
"Cuore Rosa" è un progetto tutto al femminile dell’Associazione Lorenzo Perrone di Cologno Monzese, creato dalle donne per rispondere ai bisogni delle malate oncologiche. Alla base del progetto c’è la comunanza di genere: solo una donna è in grado di entrare "Nel cuore delle donne" che vivono un momento difficilissimo, condividere le loro ansie, fare proprie le ferite più profonde che una malattia come un tumore può infliggere al loro corpo e, soprattutto, alla loro anima.
Un progetto dalle donne per le donne
Proprio "Nel cuore delle donne" (titolo di una canzone di Silvia Salemi) è il nome scelto dall’Alp per una raccolta fondi lanciata sulla piattaforma online Ideaginger.it per sostenere le attività gratuite collegate al progetto: trasporto sanitario, supporto psicologico, consigli di make-up durante la malattia, oltre naturalmente alle visite senologiche gratuite.
"Con 7.500 euro vogliamo finanziare circa cento colloqui al femminile di supporto psicologico e il trasporto sanitario dedicato esclusivamente alle donne, dalle donne, per i prossimi 6/7 mesi", hanno sottolineato dall’associazione.
I colloqui psicologici costano all’Alp circa 20mila euro l’anno. Le spese salgono a 30mila euro, invece, per i trasporti. Anche tenendo a mente queste somme risulta lampante e fondamentale sostenere i servizi rivolti all’altra metà del cielo, data la loro prevalenza tra i pazienti dell’associazione (80%).
La nascita dell'Associazione Lorenzo Perrone
L’associazione è stata fondata da Rosalba e Riccardo, i genitori di Lorenzo Perrone, un ragazzo di 17 anni scomparso a causa di una grave malattia oncoematologica nel 2007. Quando hanno ricevuto la diagnosi del figlio si sono trovati come in un mare in tempesta, senza riuscire a trovare risposte che consentissero loro di individuare una strada.
Per questo nel 2015 hanno fondato un Centro di ascolto, chiamato La Casa di Lorenzo, con l’obiettivo di "donare" alle famiglie che si fossero trovate nella stessa situazione le risposte che loro avevano fatto fatica a trovare. Rosalba e Riccardo non sono medici o operatori sanitari. Nella vita hanno fatto tutt’altro. Per questo, quando hanno deciso di dedicarsi ai malati di tumore e ai loro familiari, non hanno rivolto la loro attenzione esclusivamente alla malattia, ma si sono concentrati sulle persone che ci sono dietro alla malattia, con le loro paure e le loro fragilità.
L'appello dell'associazione
"Nelle prime due settimane di campagna abbiamo già raccolto più di 5mila euro, con il contributo di 60 sostenitori - hanno spiegato dall'Alp - Aggiungiti a loro per consentirci di raggiungere il nostro primo obiettivo, fissato a 7.500 euro. Tutti i donatori riceveranno una piccola ricompensa. Sarà il nostro modo di dire grazie a coloro che credono nel nostro lavoro. Speriamo di poter contare sul tuo sostegno. Ogni contributo sarà indispensabile per continuare a supportare, in maniera totalmente gratuita, le donne malate di tumore in un momento estremamente difficile della loro vita".
Complimenti. Li ho conosciuti: puro volontariato
Congratulazioni per l'iniziativa, per favore mi volete indicare l'Iban dell conto corrente dell'associazione La Casa di Lorenzo. Grazie