Il caso

Quello strano odore di "maria" nell'aria... Boom di segnalazioni

Alla Polizia Locale di Gessate sono arrivate nei giorni scorsi diverse chiamate. Ma è tutto in regola: svelato il "mistero".

Quello strano odore di "maria" nell'aria... Boom di segnalazioni
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Nei giorni scorsi numerose segnalazioni sono arrivate alla Polizia Locale di Gessate e tramite i social, per quanto riguarda un odore (ben delineabile e inconfondibile) di marijuana.

Una piantagione di canapa legale

Le segnalazioni circa il particolare aroma che nei giorni scorsi ha invaso diverse vie cittadine non ha però allarmato gli agenti della Polizia Locale e gli amministratori. In paese infatti è presente ormai da anni una grande coltivazione di canapa perfettamente legale che, a causa del clima caldo nel periodo della fioritura, ha sprigionato il caratteristico odore in modo particolarmente intenso.

"Siamo a Gessate da diverso tempo - ha spiegato Marco Tosi, l’imprenditore agricolo che segue la coltivazione - Probabilmente quest’anno l’odore delle piante è stato avvertito in modo particolare a causa del clima. Noi partiamo dalla selezione dei semi e degli arbusti proprio in base alle caratteristiche del profumo che ricercano i clienti".

Controlli continui

Le coltivazioni di canapa legale sono sottoposte a diversi controlli e autorizzazioni.

"Ci sono aziende agricole che non hanno mai ricevuto la visita del servizio fitosanitario che, per noi, sono la regola, così come quelle delle Forze dell’Ordine, alle quali a volte capita anche di fare da consulenti - ha proseguito - Coltivare canapa non è certo come piantare pomodori e rispetto ad altre aziende agricole subiamo anche un numero molto più alto di furti".

Un vegetale versatile

Tosi ha anche sottolineato la versatilità della canapa.

"Potrebbe essere definita il 'maiale' dei vegetali, perché della canapa non si butta via nulla - ha proseguito - Ogni sua parte viene impiegata e per uso alimentare può essere considerata un superfood. E’ una coltivazione talmente importante che, nel periodo della Seconda guerra mondiale, il governo degli Stati Uniti impose agli agricoltori di piantare una certa percentuale di canapa nei loro terreni".

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 15 ottobre 2022.

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