Il progetto

Quasi pronti a Vimodrone gli appartamenti per i pazienti oncologici

L'Ail in campo per sostenere i malati costretti a lunghe trasferte per curarsi. Accordo col Comune per servizi anche per i vimodronesi

Quasi pronti a Vimodrone gli appartamenti per i pazienti oncologici
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È ormai quasi giunto al termine il cantiere destinato a far sorgere una nuova Residenza Ail per pazienti ematologici a Vimodrone, in via 11 Febbraio. L’immobile originario, ceduto dalla parrocchia all’associazione in diritto di proprietà, è stato demolito e ricostruito per essere destinato ad accogliere i malati e i loro familiari.

Il progetto Ail a Vimodrone

Il progetto voluto da Ail Milano Odv, che ha preso il via nella primavera dello scorso anno, sta diventando realtà grazie alla collaborazione di Fratello Sole e Fratello Sole Energie Solidali. La nuova residenza ospiterà sei appartamenti, due monolocali e quattro bilocali, oltre a un’ampia sala comune, riqualificati secondo la normativa antisismica. Grazie ai pannelli fotovoltaici verrà fornito il 60% del fabbisogno energetico dell’edificio.

Un luogo dove il paziente può sentirsi protetto

Un’idea che l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mielomaessenziale ha lanciato per poter accogliere i pazienti costretti al pendolarismo sanitario, che scelgono Milano in cerca di una speranza di guarigione. Nell’incertezza determinata dalla malattia, offrire una casa nella quale consentire ai pazienti di vivere con i propri cari diventa un aspetto importante dal punto di vista pratico e psicologico. Concedere l’opportunità di risiedere gratuitamente, seppur temporaneamente, in un luogo in cui il paziente possa sentirsi protetto e accolto rappresenta una delle diverse forme di cura che, integrata all’interno del percorso terapeutico, ne permette un’aderenza più gestibile e meno faticosa.

Il ruolo del Comune

L’Amministrazione sta giocando anch’essa un ruolo nel progetto. La Giunta, infatti, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Andrea Citterio, ha recentemente approvato la bozza di convenzione che legherà per 32 anni il Comune e l’associazione. Questo perché, oltre ad alleviare le fatiche legate al pendolarismo sanitario, l’Ail metterà in campo anche altri servizi a titolo gratuito prettamente riservati ai vimodronesi affetti da patologie oncologiche del sangue, segnalati dai Servizi sociali del Municipio.

I servizi previsti in via 11 Febbraio

In via 11 Febbraio ci sarà un ambulatorio di sostegno psicologico per i pazienti e i loro famigliari, al quale si aggiungeranno un sostegno economico ai malati che presentano situazioni più fragili ("a causa dell’incremento dei costi legati alla malattia e spesso del trasferimento nella nostra città per le cure", hanno evidenziato dall’Esecutivo) e un servizio di accompagnamento alle terapie, che offrirà «spostamenti quotidiani ai pazienti che necessitano di ricevere cure continuative in day hospital». Il tutto per supportare soprattutto coloro «che non hanno una rete familiare d’appoggio, o comunque per alleviare i caregiver da un impegno gravoso che in alcuni casi può compromettere la loro attività lavorativa», hanno proseguito dalla Giunta guidata dal sindaco Dario Veneroni.

L’inserimento della clausola legata a questi servizi aggiuntivi ha permesso ad Ail di bypassare il normale obbligo, da parte degli operatori che beneficiano di un cambio di destinazione d’uso o di un incremento del numero delle unità abitative, di prevedere due posti auto per ogni appartamento. Oggi Ail Milano offre ogni anno, nelle sue 14 case, oltre 20.600 pernottamenti gratuiti. Con la nuova residenza di Vimodrone, di cui al momento non è stata ancora ufficializzata la data di inaugurazione e apertura, sarà possibile incrementare l’offerta.

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