sanità pubblica

Quale futuro per l'Ortopedia di Melzo? I cittadini: "Siamo preoccupati"

A fine giugno scadrà la convenzione con la cooperativa di medici che garantisce la copertura dei turni nei reparti di Melzo e Cernusco

Quale futuro per l'Ortopedia di Melzo? I cittadini: "Siamo preoccupati"
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La preoccupazione è tanta, non per mancanza di fiducia nelle istituzioni, ma per un quadro generale che, purtroppo, non dà troppe rassicurazioni. Perché dopo quanto accaduto con la Psichiatria di Melzo nel 2021, la paura che possa ripetersi anche a un altro reparto eccellenza del nosocomio Santa Maria delle Stelle è alta. Così i cittadini hanno deciso di metterci la faccia e di chiedere in anticipo rassicurazioni sul futuro dell’Ortopedia negli ospedali della Martesana.

Il problema della carenza dei medici

Anche in questo caso la problematica è legata alla carenza di medici. A partire da fine giugno, infatti, scadrà la convenzione con la cooperativa che garantisce agli ospedali di Melzo e Cernusco la presenza di specialisti che vadano a completare la pianta organica del reparto, garantendo tutti i servizi connessi all’Ortopedia: l’attività chirurgica, quella ambulatoriale e l’emergenza con il Pronto soccorso.

Cosa succederà a partire da luglio?  Molti di noi sono stati operati o sono parenti di persone che sono state curate a Melzo e non vogliamo perdere una risorsa d’eccellenza del nostro territorio. E’ un reparto valido e non sarebbe accettabile vedere un ridimensionamento per la mancanza di personale o per una programmazione dell’organico che si rivela inefficace.

hanno domandato questi cittadini. In particolare il timore è che il "vuoto" lasciato da gettonisti non venga colmato dall’Asst.

La replica della direzione Asst

A fronte delle preoccupazioni dei cittadini, non si è fatta attendere la risposta dell'Asst Melegnano Martesana che ha delineato quali siano le strategia che per il momento è possibile mettere in campo per tutelare la permanenza del reparto e salvaguardare l'organico. A cominciare dalla convenzione che è stata sottoscritta con il Gaetano Pini e che porterà due specialisti dell'ospedale meneghino a svolgere attività ambulatoriale proprio a Melzo.

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