Protesta dei trattori, video e foto del presidio all'Idroscalo: "Pronti a marciare di nuovo su Milano"
Il presidio, a ridosso della Rivoltana, in coincidenza con gli incontri previsti per oggi
I trattori si sono ritrovati anche oggi, lunedì, all'Idroscalo. Una delegazione dovrebbe poi raggiungere in giornata Corso Magenta, a Milano.
Protesta dei trattori, video e foto del presidio all'Idroscalo: "Pronti a marciare di nuovo su Milano"
Non cala la tensione attorno alla protesta di coltivatori e allevatori, un centinaio di trattori si sono ritrovati oggi, lunedì 26 febbraio 2024, all’Idroscalo, luogo storico della protesta del 1997.
Il presidio, a ridosso della Rivoltana, in coincidenza con gli incontri previsti per oggi. Una delegazione di trattori dovrebbe raggiungere in giornata Corso Magenta, a Milano.
Le ragioni della protesta sono da rintracciare nelle linee guida europee che controllano il settore agroalimentare. Una normativa stringente, quella della Pac, la Politica agricola comune, e del Green Deal che prevedono, tra gli altri, l’obbligo di tenere a riposo il 4% del terreno produttivo.
Costi insostenibili e scelte che ostacolano una crescita, questo ciò che denunciano gli agricoltori:
Vogliono distruggerci, sono arrivati a pagarci per impedirci di fare quello che sappiamo fare meglio: coltivare. Ci sono clausole che ci tagliano le gambe, il Governo importa prodotti dall’estero pieni di parassiti e trattamenti chimici, gli stessi che in Italia vengono limitati. Vogliono toglierci anche tutte le agevolazioni ma così facendo andremo incontro a una perdita di qualità ed economica che colpirà tutti i settori, dalla verdura al latte, dalla frutta fino al pesce.
aveva detto durante una delle proteste delle scorse settimane Cesare Mascheroni, proprietario di una azienda agricola a Melzo, che ha rappresentato la Martesana insieme agli agricoltori Ferdinando e Angelo Ceriani di Melzo, Simone Manzoni di Cassano d'Adda, Marco Panigada di Truccazzano e Marco Martinelli di Basiano.