Pozzo ha celebrato il 4 Novembre: "La strada per un mondo di pace è ancora lunga"
La commemorazione si è svolta a Bettola. Dopo la Messa, il corteo e i discorsi istituzionali con il presidente della locale Ancr Patrizio Moretti e il sindaco Andrea Villa
Pozzo d'Adda ha celebrato il 4 Novembre, la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate. Lo ha fatto oggi, domenica 3 novembre, a Bettola. Dopo la Messa nella chiesa della frazione, un corteo ha raggiunto la piazza di Bettola, proprio piazza IV Novembre, dove si sono tenuti i discorsi istituzionali del sindaco Andrea Villa, del presidente della sezione locale dell'Associazione nazionale combattenti e reduci Patrizio Moretti e del nuovo sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze Alice De Marinis.
I discorsi del 4 Novembre a Pozzo d'Adda
Queste le parole del presidente Moretti:
"Viviamo in un tempo complicato. Forse abbiamo perso il senso reale delle cose e della vita? Vorrei che il sacrificio dei nostri caduti e di quelli delle tante, troppe guerre, fosse valso a consegnarci un mondo diverso, degno di questo sacrificio. Un mondo in cui parole come sacrificio, appunto, ma anche senso del dovere, responsabilità, solidarietà, coesione, rispetto per il prossimo e per l'ambiente potessere avere un significato più alto e vero. Ai nostri caduti dico, non vi dimenticheremo, anche se la strada per raggiungere un mondo solidale e pacifico è ancora lunga".
Queste, invece, le parole del sindaco Villa:
"Il 4 Novembre deve essere anche un'occasione per guardare al futuro, non a breve ma a lungo termine, con l'obiettivo di mettere in pratica gli insegnamenti di chi è venuto prima di noi. Cosa possiamo fare noi, come piccola comunità? Vivere tutti i giorni con senso di libertà e rispetto, perché la guerra non è solo dove c'è un conflitto, ma anche nelle parole che usiamo".
Moretti ha poi consegnato a Villa un gagliardetto dell'Ancr come ringraziamento per il sostegno e l'impegno a favore dell'associazione.