Ponte sull'Adda: il referente dei 5 stelle di Capriate lancia una petizione per impedire i suicidi
Chiesto il posizionamento di barriere e reti sul viadotto

Un’iniziativa per la sicurezza del ponte che supera l'Adda tra Trezzo e Capriate. E' quella che ha lanciato nei giorni scorsi, tramite i social, il referente del Movimento 5 stelle di Capriate Massimo Bologna.
Più sicurezza sul ponte
A seguito dei diversi tentativi di suicidio compiuti sul ponte che collega Capriate e Trezzo, Massimo Bologna, rappresentante del gruppo Movimento 5 stelle Bassa Bergamasca e referente di Capriate, ha lanciato una raccolta firme per mettere in sicurezza il ponte.
Gli obiettivi della petizione
I firmatari della petizione richiedono dunque agli enti preposti un sopralluogo tecnico per valutare il pericolo rappresentato dal ponte e le possibili soluzioni, l’installazione di barriere o reti anti-suicidi che impediscano gesti estremi o cadute accidentali e l’avviamento di un piano di monitoraggio e sensibilizzazione in collaborazione con associazioni del territorio e servizi socio-sanitari competenti.
Una situazione drammatica
La situazione, secondo il promotore della petizione, è molto grave e c'è l'urgenza di risolvere, infatti, quasi ogni anno una persona perde la vita gettandosi dal ponte tra Trezzo e Capriate. La soluzione rappresentata dalle barriere o dalle reti anti-suicidi, già adottata in molte
città italiane e del mondo, ha dimostrato di essere uno strumento di prevenzione molto efficace.
Così è riportato nella descrizione della petizione:
Sappiamo che il suicidio può assumere molte forme, ma gettarsi da un ponte rappresenta una modalità tragicamente "a portata di mano”, soprattutto in uno stato di profondo sconforto mentale. È un gesto che può avvenire d’impulso, in pochi istanti, e in quei momenti il contesto può fare la differenza tra la vita e la morte.