Politecnico e Olon insieme: un progetto di ricerca made in Martesana
Grazie alla collaborazione tra il Dipartimento coordinato dal docente pioltellese Pierangelo Metrangolo e l'azienda Olon che ha sede a Rodano, un dottorato di ricerca di respiro internazionale
Il gruppo Olon e il dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano hanno annunciato l'avvio di un innovativo accordo di partenariato pubblico-privato per la realizzazione di un progetto di ricerca dedicato allo studio avanzato del polimorfismo cristallino e alla caratterizzazione dello stato solido delle molecole dei principi attivi. Un progetto fortemente radicato in Martesana, non solo perché la Olon ha uno stabilimento a Rodano, ma anche per il coinvolgimento di un docente e referente del Politecnico proveniente da Pioltello.
Un dottorato di ricerca innovativo
Il progetto di ricerca, della durata di tre anni, ha una forte vocazione internazionale, prevede lo svolgimento di un dottorato di ricerca dedicato allo sviluppo di nuove conoscenze sul polimorfismo dei principi attivi e all’avanzamento dei metodi di caratterizzazione dello stato solido delle loro molecole.
Verrà svolto dal Ricercatore Ajay Suresh, Indian Institute of Science Education and Research, Bhopal, India, che trascorrerà i prossimi anni in Italia lavorando sul progetto e collaborando in sinergia con Olon, gruppo chimico farmaceutico leader nella produzione di principi attivi, e il Politecnico di Milano, Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "Giulio Natta" sotto il coordinamento del docente pioltellese Pierangelo Metrangolo, presidente della Divisione di Chimica Fisica e Biofisica dell’International Union of Pure and Applied Chemistry (IUPAC-Div. I).
Politecnico e Olon insieme
La forte portata innovativa del progetto sta anche nel modello di integrazione tra Politecnico, le cui conoscenze e strutture rappresentano un’eccellenza accademica nel campo della chimica e dell’ingegneria dei cristalli, e Olon, gruppo italiano chimico farmaceutico con una delle più ampie e consolidate competenze nello sviluppo di nuove vie di sintesi di molecole per principi attivi.
La collaborazione e lo scambio di conoscenza tra due delle maggiori competenze in questo ambito ha senz’altro le potenzialità per produrre significativi risultati in questo ambito. Lo studio del polimorfismo è una delle aree di studio più promettenti in termini di ingegnerizzazione delle molecole soprattutto perché pone le basi per uno sviluppo di processi chimici industriali molto più sostenibili ed efficienti.
ha dichiarato il professor Metrangolo.
Attraverso questa collaborazione di lungo termine saremo in grado di ampliare in modo sostanziale le nostre competenze interne di analisi e studio dello stato fisico dei principi attivi, e parallelamente accrescere le capacità di screening dei polimorfi. Due expertise chiave per essere competitivi sul mercato farmaceutico globale.
ha commentato Giorgio Bertolini, responsabile della Ricerca e Sviluppo Olon.