Pittura e fotografia insieme per una nuova arte: il bello che fa bene e aiuta la Croce Bianca
I quadri dipinti da Enzo Organisti insieme alle foto di Adriano Perosi sono stati raccolti in un libretto che servirà per raccogliere fondi a favore del sodalizio

Pittura e fotografia si sono fuse insieme per dare vita a qualcosa di nuovo, di bello, ma soprattutto di benefico. Una "nuova arte" che contribuirà a raccogliere fondi a sostegno della sezione di Melzo della Croce Bianca.
L'incontro tra pittura e fotografia
Tutto nasce da un fortunato, o fortuito, incontro.
Mi trovavo di fronte alla chiesa di Sant’Andrea quasi per caso e Adriano Perosi, presidente dell’associazione che se ne occupa, mi ha invitato ad ammirare la copia dei quadri di Leonardo custoditi all’interno della chiesa - ha raccontato Enzo Organisti, 75 anni - Di fronte a quei capolavori, scherzando, ho detto ad Adriano che tutte le tele che avevo realizzato erano buone solo per la discarica. Lui mi ha fermato e ha avuto un’idea semplice, ma brillante.
Unire la pittura di Organisti con le foto che Perosi ha scattato nel corso della vita, abbinando i soggetti ai colori, agli stili e alle suggestioni delle tele. Perché le opere realizzate dal 75enne non sono quadri "convenzionali", ma espressione della sua libera creatività.
Si tratta di dipinti che ho realizzato in 25 anni di vita, per passione, quando ancora lavoravo - ha proseguito l’autore - Di professione ero direttore finanziario, un’attività che mi “imbrigliava” tra numeri, formule e paletti molto precisi e vincolanti. Così quando tornavo a casa avevo bisogno del mio spazio di libertà, dove potermi esprimere senza alcuna indicazione, senza dettami della tecnica, ma dando corpo a quello che mi passava nella mente e si traduceva in ogni pennellata.
Un libretto per sostenere la Croce Bianca
I quadri, dunque, sono molto colorati, astratti, raccontano emozioni e stati d’animo, e per questo si sposano perfettamente con la perfezione e il realismo delle fotografie.
Utilizzando photoshop ci siamo ispirati alla pittura e abbiamo abbinato scatti che, uniti, dessero un nuovo significato alle opere stesse - ha proseguito Perosi - Abbiamo realizzato una sessantina di composizioni e le abbiamo inserite in una pubblicazione. Un volumetto, che abbiamo chiamato “Artegrafia”. Come sottotitolo abbiamo scelto la frase: “L’amore e la bellezza salveranno il mondo”. Specialmente in questo periodo storico, infatti, solo l’arte può essere la risposta alla brama di potere, di ricchezza e alla violenza cui assistiamo.
Il libretto sarà presentato il 5 aprile alle 17 nella chiesa di Sant’Andrea. Ma il volume ha anche un altro scopo: raccogliere fondi per la Croce Bianca di Melzo.
Le pubblicazioni saranno regalate in cambio di un’offerta simbolica e l’intero ricavato sarà devoluto a questa associazione che svolge un ruolo fondamentale per la nostra comunità - hanno concluso - Tanto che alcune delle foto che abbiamo scelto ritraggono proprio le ambulanze, simbolo di soccorso e di mutuo aiuto.