Pioltello stanzia 20mila euro per le famiglie con figli che frequentano il nido privato

Anche quest’anno l’Amministrazione di Pioltello ha deciso di destinare parte delle risorse sovracomunali per la fascia 3-36 mesi alle famiglie che hanno figli che frequentano gli asili nido privati.

Bonus per il nido privato

La misura promossa da Regione Lombardia e finanziata con soldi del Governo, punta a incentivare e sostenere la genitorialità e prevede contributi per quei Comuni in cui l’offerta dell’asilo nido è inferiore al 33% dei bambini in età di frequenza. Pioltello rientra in questa casistica. Così la Giunta ha deciso di destinare 20mila euro proprio per aiutare economicamente le famiglie che, per scelta o necessità, si rivolgono a strutture private per l’assistenza dei figli tra i 3 mesi e i tre anni.

Per accedere al contributo è necessario presentare una domanda compilando l’apposita modulistica. Tra i requisiti, oltre al rispetto delle norme sul soggiorno nel nostro Paese, c’è la residenza a Pioltello, un Isee che non superi i 40mila euro e l’aver sostenuto spese per la frequenza del nido privato tra gennaio e dicembre 2024.

Il contributo erogato non può superare i mille euro e viene calcolato in base ai costi sostenuti dalle famiglie per le rette, cui vengono sottratti eventuali finanziamenti pubblici già goduti (per esempio il bonus nido dell’Inps). C’è tempo sino al 28 febbraio per presentare la domanda e, una volta chiusa questa fase, si procederà con la creazione di una graduatoria. Precedenza sarà data in particolare alle famiglie che sono già in lista d’attesa negli asili pubblici e che, per carenza di posti, sono state costrette a rivolgersi al privato. Quindi si procederà in base all’Isee e alla data di protocollo delle richieste.