Pioltello si prepara all'arcivescovo: finalmente la chiesa sarà consacrata
Il 3 giugno grande festa nella parrocchia della Beata Vergine Assunta alla presenza di monsignor Mario Delpini
Manca solo l’atto più importante, la dedicazione, atteso dal 1996 quando la prima pietra della nuova chiesa di Seggiano era stata postata. E sabato 3 giugno la festa sarà ancora più bella perché a presiedere la funzione ci sarà l’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini in visita a Pioltello.
L'arcivescovo in visita a Pioltello
In settimana sono arrivati l’altare, il battistero, la sede e l’ambone commissionati dalla parrocchia dopo ben 27 anni dalla benedizione della prima pietra dell’edificio a opera dell’allora guida della diocesi ambrosiana, il cardinale Carlo Maria Martini.
Una volta terminati i lavori, infatti, il progetto non poteva ancora essere considerato concluso: infatti non sono stati sostituiti l’altare ligneo, le sedute, l’ambone e il battistero "provvisori". E, come spiegato dal parroco don Andrea Andreis che ha ripreso in mano le carte, "non si può benedire un altare in legno, di conseguenza la chiesa non è stata mai consacrata".
La consacrazione della chiesa
Per ovviare alla questione, a cavallo tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023 il sacerdote ha messo in moto il Consiglio pastorale, ha ricontattato i progettisti che avevano seguito la realizzazione della chiesa e ha inviato una proposta all’Ufficio arte sacra della Curia di Milano. Ottenuto il nulla osta a procedere è partito l’iter che troverà conclusione proprio sabato 3 giugno.
Alle 17.30, infatti, monsignor Delpini officerà la Messa solenne in cui avverrà proprio la dedicazione della chiesa e dell’altare. Sarà anche l’occasione per salutare don Bala Showri Yaruva, il prete del Pime che dopo gli anni di formazione e studio a Seggiano lascerà la comunità per nuovi incarichi. Al termine della funzione si terrà un aperitivo allestito nel cortile dell’oratorio in via del Santuario.