Pioltello, chiusura anticipata degli esercizi commerciali al Satellite e in piazza Garibaldi
Dal 12 luglio al 15 settembre, durante i fine settimana, a partire dalle 21 saracinesche abbassate per contrastare schiamazzi notturni e bivacchi
Un’ordinanza a tutela della vivibilità e della legalità a Pioltello.
Pioltello, chiusura anticipata degli esercizi commerciali al Satellite e in piazza Garibaldi
Anche quest’anno, l’Amministrazione comunale ha deciso di venire in aiuto dei residenti del Satellite e piazza Garibaldi con una misura volta a vietare la vendita di bevande alcoliche la sera nei fine settimana.
La sindaca Ivonne Cosciotti ha infatti firmato l’ordinanza sindacale che stabilisce la chiusura anticipata alle ore 21 degli esercizi commerciali il venerdì, sabato e domenica nelle due Aree Urbane Quartiere Satellite e Piazza Garibaldi e che sarà attiva già dal prossimo fine settimana, dal 12 luglio fino al 15 settembre.
Nello specifico, le vie interessate sono le seguenti: via Tiepolo, via Cilea, via Bellini, via Mozart, via Leoncavallo, via Wagner, via Puccini, via Bizet, via Monteverdi, via Cimarosa al Satellite (comprese anche le aree verdi del quartiere) e poi l’area urbana di Piazza Garibaldi.
La misura è già stata adottata in precedenza come deterrente, e sempre con lo stesso intento di arginare diversi fenomeni: innanzitutto gli schiamazzi notturni e i bivacchi, dovuti al fatto che alcuni esercizi restano aperti fino a tardi e quindi è più facile, soprattutto in estate e di sera, che si creino assembramenti.
E poi, i comportamenti molesti derivati dall’assunzione eccessiva di bevande alcoliche, e che sfociano a volte in atteggiamenti violenti, portando a liti o addirittura risse. Fenomeni che si amplificano proprio nei fine settimana, quando il vincolo dello svegliarsi presto al mattino per andare al lavoro non c’è.
Sarà poi la Polizia locale, in collaborazione con le altre forze dell’ordine sul territorio, a far rispettare quanto stabilito dall’ordinanza. I trasgressori rischiano multe che vanno da un minimo di 500 euro a un massimo di 5mila euro: chi viene colto in flagrante per due volte, può andare incontro anche alla sospensione dell’attività commerciale, per due settimane, da parte del Questore di Milano.
"Abbiamo preso questa decisione che già negli anni passati ha aiutato a gestire le lunghe serate estive – ha spiegato la sindaca Ivonne Cosciotti, che ha anche la delega alla Sicurezza – Confidiamo nel buon senso di tutti, per limitare al minimo le situazioni che possano creare disagio ai residenti, e stabilire un clima di reciproca convivenza pacifica».