Petizione e manifestazione a Vimodrone per protestare contro la sanità territoriale
I Vimodrone mancano i medici per 2.300 cittadini: l'1 marzo si terrà una manifestazione di protesta
A Gorgonzola il presidio di fronte alla Casa di comunità all'interno del Serbelloni va avanti ormai da settimane. A breve si aggiungeranno anche alcuni residenti di Vimodrone che protestano per le scelte di Regione Lombardia in materia di sanità territoriale.
La protesta dei cittadini di Vimodrone
Siamo un gruppo di persone esasperate da un sistema sanitario pubblico incapace di rispondere ai bisogni dei cittadini. Le carenze esplose durante la pandemia pareva dovessero essere affrontate con decisione a partire dall’organizzazione di un sistema sanitario territoriale che invece fatica a realizzarsi con conseguenti benefici soprattutto per gli attori del sistema sanitario privato.
Queste le parole contenute nella lettera allegata alla petizione lanciata da un gruppo di cittadini vimodronesi che chiedono risposte immediate sul fronte della carenza di medici e di servizi sul territorio.
Il problema della carenza dei medici
Alle infinite attese per avere una visita specialistica, nel nostro territorio si aggiunge la carenza di medici di base (a Vimodrone oltre 2.300 cittadini ne sono privi)
proseguono i proponenti della petizione
Chiediamo con forza la realizzazione della sanità territoriale con le case di comunità, che eroghino H24, ai cittadini/e, servizi ambulatoriali, assistenza domiciliare e supporto ai medici di base, come previsto dal Pnrr.
Protesta all'ex Asl l'1 marzo
L'invito a cittadini, associazioni, partiti da parte dei promotori della petizione è di partecipare ad un primo presidio di protesta venerdì 1 marzo 2024 alle 10 a Vimodrone davanti alla ex Asl in via Cesare Battisti.