IL CORDOGLIO

Pessano ricorda Luca Palmegiani, il 25enne di Forza Italia morto tragicamente

Aveva giocato per una stagione nella squadra dell’Asd Oratorio nel ruolo di portiere durante l’università

Pessano ricorda Luca Palmegiani, il 25enne di Forza Italia morto tragicamente
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Ha suscitato grande cordoglio anche a Pessano con Bornago la notizia della scomparsa di Luca Palmegiani, 25 anni, originario di Latina, il giovane attivista di Forza Italia che lo scorso sabato 11 gennaio si è tolto la vita a Roccaraso mentre era in corso la convention del suo partito, "Azzurri in vetta".

Il 25enne ha giocato nella squadra di calcio in paese

Palmegiani si era trasferito a Milano per frequentare la Facoltà di Scienze politiche all’università Statale e nel frattempo era stato assistente parlamentare di Letizia Moratti. E proprio nel corso dei suoi studi, Palmegiani er entrato in contatto con la realtà pessanese. In particolare, grazie a due amici, solo un anno più grandi lui.

Abbiamo trascorso un paio di anni insieme con Azione Universitaria, fino a poco prima del Covid. Ci siamo conosciuti da semplici militante e poi abbiamo iniziato a fare attività insieme in Statale appunto. Non lo fermava nessuno. Era sempre molto attivo e fatto per la politica universitaria. Poi ha trascorso quasi un anno a Pessano perché ha conosciuto Massimiliano Ambrosoni, di Forza Italia Giovani, che giocava nella squadra giovanile dell’Asd Oratorio Pessano.

ha ricordato l’assessore Andrea Fornelli.

I ricordi degli amici ed ex compagni di squadra

Nella stagione 2019/2020 Luca ha fatto parte del team nel ruolo di portiere.

Abbiamo fatto per diversi anni politica insieme. Era una persona molto solare e disponibile. Una testimonianza del suo spirito di generosità è stato proprio il fatto di aiutarci con la squadra. Ci serviva un portiere e lui ci ha dato una mano. Non era di certo un campionato di alto livello, ma si faceva comunque mezz’ora di metro per aiutarci.

ha detto Ambrosoni

Siamo stati compagni di squadra fino a quando Luca, per i numerosi impegni politici, ha dovuto allontanarsi. Prima giocava a calcio a 5, era fortissimo. La nostra invece era una squadra di calcio Csi, un ambiente tranquillo, che richiedeva un impegno due volte a settimana. Io lo andavo a prendere in macchina alla metropolitana di Gorgonzola per poi raggiungere il campo da calcio. Facevamo delle belle conversazioni, anche a sfondo politico. Ma ciò che ammiravo era il suo humor romanesco. Era pronto per spiccare il volo, vedevo in lui una persona energetica, un vero leader».

ha aggiunto l’ex compagno di squadra Alessandro Merisio. L’Asd Oratorio Pessano e il suo presidente, Andrea Bigi, hanno espresso la propria vicinanza.

C’erano tutti i presupposti per una brillante carriera politica, era la sua passione. Ha lasciato tutti sconcertati. Non c’era nessun segnale che potesse far presagire di un male grande dentro. L’invito ai ragazzi è di non avere paura di rivolgersi ai professionisti e di non convivere con un malessere da soli.

ha aggiunto il sindaco Alberto Villa.

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