IN PARROCCHIA

Per un mese a Gorgonzola si parlerà solo di pace per costruire insieme il Manifesto degli artigiani

Trentasei cittadini in dialogo ogni sera con l’iniziativa della comunità pastorale su proposta dell’arcivescovo Mario Delpini

Per un mese a Gorgonzola si parlerà solo di pace per costruire insieme il Manifesto degli artigiani
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Storie a confronto, apparentemente in contrasto, per riflettere sui conflitti e la violenza che ci circonda. La Comunità Madonna dell’Aiuto di Gorgonzola ha accolto la proposta di monsignor Mario Delpini e ha dato vita a un’iniziativa del tutto insolita e innovativa.

Un mese di sospensione delle attività

L'arcivescovo ha sollecitato, nell’anno giubilare, a riservare un tempo dove sospendere le attività ordinarie e vivere più "tranquilli". Il consiglio pastorale, perciò, lasciandosi ispirare da questo invito, ha scelto di sospendere le funzioni straordinarie, ad esempio le riunioni o il catechismo, nel mese di gennaio per educare alla pace.

Ogni sera infatti, dal lunedì al venerdì, alle 20.30, sarà disponibile un video di cinque minuti sul sito della comunità pastorale, online sino alle 21.30. Attraverso un’intervista doppia, due persone molto diverse tra loro per professione, appartenenza sociale, ruolo o identità risponderanno a delle domande per capire come nella quotidianità mettono in atto atteggiamenti per favorire la pace.

"Crediamo che nella semplicità di questo doppio sguardo sia possibile stimolare la crescita di una cultura di pace per rendere più forte il grido di tanti che dice “basta" alle guerre e alle violenze - ha detto don Paolo Zago - La pace non si costruisce sull'uniformità, ma sull'incontro e l'armonia delle differenze".

Il Manifesto degli artigiani della pace

Sull’onda della riflessione, comodamente dalla propria casa, a partire dal 7 gennaio 2025 sino al 31 gennaio avrà luogo l’iniziativa. Al termine di ogni intervista sarà indicata una frase da scrivere ne "Il Manifesto degli artigiani di pace": un testo incompleto, da riempire giorno dopo giorno, che sarà consegnato durante le celebrazioni religiose o scaricabile dal sito web.

Tra le trentasei persone intervistate, tre provengono dalla Terra Santa, dove il parroco ha trascorso le festività, e due dal Libano. Don Paolo infine guiderà la riflessione con la frase della serata da riportare sul Manifesto. Questi verranno poi consegnati sabato 8 febbraio alle 11 al sindaco e ai consiglieri comunali nella sala del Consiglio comunale, quale segno per un impegno concreto e priorità educativa per poter edificare un mondo di pace e fraternità.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 4 gennaio 2024.

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