polemica

P38-La Gang, De Corato: "Le istituzioni vietino la vergognosa esibizione"

Anche l'assessore regionale alla Sicurezza si scaglia contro l'esibizione della band a Segrate al Circolo Magnolia il 27 maggio

P38-La Gang, De Corato: "Le istituzioni vietino la vergognosa esibizione"
Pubblicato:
Aggiornato:

Non si fermano le polemiche sull'esibizione della band P38-La Gang. Dopo l'esibizione al concerto per il Primo Maggio, quando dal palco avevano inneggiato alle Br, il "collettivo musicale artistico insurrezionale" dovrebbe esibirsi a Segrate il 27 maggio 2022.

Sulla questione, si è espresso anche l’assessore regionale alla Sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato, che ha rivolto un appello alle Istituzioni affinché si adoperino per cancellare il concerto.

Se con le presentazioni dei libri di due ex brigatisti come Barbara Balzerani e Renato Curcio, tra i fondatori delle Brigate Rosse, a Milano pensavamo di aver visto tutto, ci sbagliavamo di grosso. Tra nove giorni, a Segrate, infatti, è prevista l’esibizione di una band, la P38-La gang, che inneggia alle BR. Ormai questi pseudo artisti per avere visibilità le sparano davvero tutte! Nonostante la Digos abbia li abbia identificati e siano finiti sotto indagine per istigazione al terrorismo, reato per il quale rischiano pene fino a cinque anni, i 4 componenti, coperti da passamontagna bianco, si preparano ad esibirsi nel paese alle porte di Milano. Inutile dire che questo, come le presentazioni dei libri citate, è un altro schiaffo ai familiari di vittime del terrorismo rosso e degli anni di piombo. Addirittura, qualcuno di loro, che ha avuto il coraggio di fare un esposto nei confronti di questa band, ha ricevuto minacce di morte. È assurdo che si continui a tollerare chi esalta il terrorismo rosso. Mi auguro fortemente che le istituzioni preposte intervengano vietando lo svolgimento di questo vergognoso evento

Seguici sui nostri canali