sanità

Ottantottenne di Masate, dimesso dall'ospedale con la "farfallina" per la flebo nel braccio

Per toglierla ai famigliari è stato detto di rivolgersi al proprio medico o alla guardia medica... o procedere direttamente

Ottantottenne di Masate, dimesso dall'ospedale con la "farfallina" per la flebo nel braccio
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Dimesso dall’ospedale con ancora la "farfallina" della flebo nel braccio. La brutta avventura è capitata nei giorni scorsi a un 88enne di Masate, dimesso dal reparto Chirurgia dell’ospedale di Melzo.

Dimesso con la cannula nel braccio

La figlia ha spiegato di essere andata a prendere il padre dimesso dall'ospedale martedì, e di essersi accorta della "farfallina" nel braccio solo una volta arrivati a casa quando i famigliari hanno fatto la doccia al loro congiunto.

Dopo averlo portato a casa gli abbiamo fatto la doccia e così abbiamo scoperto che, nel braccio, aveva ancora la farfallina per la flebo. Ho fatto varie chiamate per capire come risolvere il problema All’inizio mi è stato risposto “ci avevano detto che era pronto”, poi che è dipeso dal fatto che noi abbiamo sollecitato le dimissioni, quindi ci è stato detto di riportarlo in ospedale, ma mio padre era stravolto e dopo la doccia è andato subito a letto e non se la sentiva di essere rimesso in macchina e riportato a Melzo".

ha spiegato la donna

Tre possibilità

Alla fine delle varie telefonate alla famiglia del masatese sono state date tre possibili soluzioni.

Mi hanno detto che c’erano tre possibilità per togliere la cannula: chiamare il nostro medico di famiglia, che però il martedì pomeriggio non riceve, aspettare le 20 e chiamare la guardia medica, oppure toglierla noi, una cosa che, però, ho detto subito che non mi sentivo di fare

ha aggiunto.
La situazione si è sbloccata solo la mattina seguente.

Il giorno dopo è venuta a casa l’infermiera del nostro medico di famiglia. E ci ha pensato lei a togliere la cannula dal braccio di mio padre

ha concluso la figlia

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 25 febbraio 2023.

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