Opere d’arte in vendita per sostenere le cause contro la vendita delle case popolari. Continua la battaglia per il diritto all’abitazione di Gianluigi Colombo il referente di Trezzo del Sicet, il Sindacato inquilini casa e territorio che allestirà una mostra.
Mostra con sottoscrizione
La mostra, che sarà allestita al Giardino dei Gelsi sabato 27 settembre e domenica 28, vedrà un’esposizione di legni e arte povera.
Si tratta di realizzare un fondo di scopo per le cause contro ogni forma di vendita o cessione delle case popolari. A Milano sono “sparite” in questo modo 1330 case, ma gli alloggi servono.
ha spiegato Colombo che ha realizzato le opere. Secondo Colombo quanto accaduto a Milano riflette quanto, in piccolo, sta accadendo anche in città dove per cinque alloggi pubblici è prevista l’alienazione (due) o la valorizzazione (tre). Un’ipotesi davanti alla quale il referente del Sicet ha chiesto al sindaco Diego Torri di opporsi.
Dossier casa
Colombo ha quindi realizzato una serie di manufatti in legno dipinto, quadri ma anche portavasi e suppellettili che saranno posti in vendita per alimentare il fondo sostenere le cause su questo fronte. La mostra, che rimarrà allestita dalle 10 alle 18, non è l’unica iniziativa in favore della casa realizzata dal referente del Sicet che, sabato 27 alle 16, al Giardino dei Gelsi di piazza 1 Maggio, presenterà il “Dossier casa 2025”, uno spaccato dei cambiamenti che hanno interessato la città dal 2012 a oggi.
E’ vero che il numero degli abitanti non è cambiato molto negli ultimi anni ma è altrettanto vero che è cambiata la composizione della società, cosa che penso sia necessario tenere conto in fase di redazione del Pgt.
Ha osservato Colombo. Dati alla mano, il referente del Sicet, ha sottolineato, infatti, come davanti a una popolazione molto simile numericamente, 12.242 abitanti nel 2012 a fronte dei 12.273 del 2025, sia aumentato in modo considerevole il numero delle famiglie passato dalle 5.270 del 2012 alle attuali 5.555 con un aumento di 285 nuclei.
Il servizio completo nell’edizione della Gazzetta dell’Adda in edicola e nell’edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 20 settembre 2025.