Oneri Nokia, l'Amministrazione di Cassina de' Pecchi dirotta due milioni sulla scuola primaria
Ridotto l'intervento per il nuovo Municipio per finanziare l'efficientamento energetico e il tetto della elementare
E' uno dei temi che da anni agitano Cassina de' Pecchi: come usare gli oltre sei milioni di euro (in opere) derivanti dalla riqualificazione dell'area ex Nokia. La scelta sino a oggi aveva escluso la scuola primaria, che però soffre di diverse problematiche, soprattutto di infiltrazioni. Una decisione che aveva sempre scontentato forze politiche avversarie, genitori e personale scolastico. Ora però si cambia.
Caserma della Guardia di Finanza e Municipio
Martedì l'Amministrazione ha approvato una delibera di Giunta che modifica l'impiego degli oneri di urbanizzazione derivanti dall'ex area Nokia: oltre 2 milioni di euro sono stati destinati all'efficientamento energetico della Scuola Primaria di Piazza Unità d'Italia.
Inizialmente la prima Amministrazione Balconi aveva deciso di suddividere tali oneri utilizzando 4,2 milioni di euro per il nuovo Municipio. Il resto serve per la Caserma della Guardia di Finanza che dovrebbe essere realizzata nell’ex scuola elementare di via XXV Aprile. Poi c'è stato un adeguamento delle cifre a causa dei rincari delle materie prime.
La svolta sulla scuola
Ora il cambiamento. Mantenendo come punto fisso la caserma, dei quattro milioni restanti due sono stati quindi destinati alla scuola e due per l'intervento relativo al nuovo Municipio (che sarà ridotto).
Fondamentale in questa fase delicata la collaborazione dell'operatore che si è reso disponibile con isuoi progettisti a rivedere l'intero progetto. L'efficientamento della scuola vedrà un intervento articolato in tre ambiti principali: tetto, serramenti e cappotto per gli oltre quattromila metri quadrati di copertura.
Giubilo da parte di genitori e istituzioni scolastiche alla notizia.
"Grande collaborazione"
Così la sindaca Elisa Balconi:
Ringrazio la mia squadra, Giunta comunale e maggioranza consiliare, che ha accolto con favore la modifica proposta. Abbiamo preso questa decisione tutti uniti e compatti nell'interesse della scuola. Devo rendere merito pubblicamente anche all'operatore e ai progettisti per la grande collaborazione mostrata in questo frangente.
Se tutto andrà come ci aspettiamo, i lavori dovrebbero iniziare a fine giugno 2025. Gli interventi interni saranno realizzati a scuole chiuse, mentre quelli esterni potranno essere effettuati anche a lezioni in corso. Naturalmente il benessere e la sicurezza dei nostri bambini e delle nostre bambine rimangono la priorità di quest'Amministrazione .