Nutriscore, stop anche dal Portogallo. Beduschi: "Ora l'Europa cambi rotta"
Il commento dell’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste: "Cambiare idea sul Made in Italy"
Una decisione che ha incontrato il favore della Lombardia.
L'assessore: "Lombardia accoglie con favore la decisione"
L’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, ha commentato la notizia dello stop, da parte del Portogallo, al sistema di etichettatura degli alimenti a semaforo, noto come Nutriscore.
Stop del Portogallo a sistema Nutriscore
“Anche la Lombardia – dichiara Beduschi – accoglie con grande favore la decisione del Portogallo di abbandonare il sistema Nutriscore. Questo deve essere un segnale per la nuova programmazione europea. Che deve finalmente guardare alla sostanza. E che non deve penalizzare in modo arbitrario alcune delle eccellenze alimentari italiane invidiate nel mondo”.
Europa cambi idea sul Made in Italy
“È curioso notare – conclude Beduschi – come la stragrande maggioranza dei prodotti Made in Italy venga bocciato come poco salutare da questo sistema a semaforo. Tutto ciò quando la nostra cucina non solo è considerata straordinaria, ma siamo anche uno dei Paesi con la più alta aspettativa di vita nel mondo. Questo è il momento per l’Europa di riconoscere e valorizzare le vere qualità nutrizionali e culturali dei nostri prodotti”.