Poste Italiane

Nuove divise per i portalettere del Centro di distribuzione di Segrate

I due "modelli" sono Nicola di Cologno e Giorgia di Pozzuolo Martesana

Nuove divise per i portalettere del Centro di distribuzione di Segrate
Pubblicato:

Presentate questa mattina a Segrate le nuove divise dei portalettere di Poste Italiane.

Nuove divise per i portalettere del Centro di distribuzione di Segrate

Belle, comode, quattro stagioni, nel segno della tradizione e, soprattutto, riconoscibili. Sono state presentate questa mattina, mercoledì 30 ottobre 2024, a Segrate le nuove divise dei portalettere di Poste Italiane.

Davanti alla biblioteca di via XXV Aprile erano presenti il direttore del Centro di distribuzione di Segrate, Mario Bianco, e la responsabile di Produzione Ram 2, Mimma Natale. Oltre, naturalmente, ai due "modelli": Nicola, portalettere residente a Cologno e che si occupa della distribuzione a Cernusco sul Naviglio, e Giorgia, di Pozzuolo Martesana, che recapita la posta proprio a Segrate.

Il Centro di distribuzione di Segrate ha competenza su 13 Comuni della zona, da Segrate a Pioltello, da Cernusco a Carugate, una zona che conta 250mila abitanti, servita grazie a 80 mezzi e 76 portalettere. Che, ogni giorno, recapitano mediamente cinquemila raccomandate e 1.500 pacchi, senza contare migliaia di chili al mese di "posta indescritta".

"Io mi occupo di 29 Centri di recapito tra Milano e la provincia di Monza e Brianza - ha detto Mimma Natale - Dopo Milano, Pavia e a Cremona, la nuova divisa verrà distribuita anche in provincia di Monza. E' un progetto che ci ha coinvolto molto, perché era importante rinnovare ma allo stesso tempo mantenere la tradizione e la riconoscibilità dei nostri colori, il giallo e il blu".

"Siamo molto soddisfatti della nuova dotazione - ha aggiunto il direttore - E anche i portalettere erano ansiosi di ricevere le nuove divise, che sono riconoscibili e professionali. E questo è importante perché noi entriamo ogni giorno nelle case della gente, dobbiamo essere identificabili e instaurare fiducia nei cittadini".

Seguici sui nostri canali