Nubifragio, Pioltello chiede lo stato di calamità
Pesantissimi danni soprattutto per gli agricoltori.
L’Amministrazione di Pioltello è pronta a chiedere a Regione Lombardia lo stato di calamità per i danni subiti dagli agricoltori del territorio, a causa del nubifragio abbattutosi sulla città la sera del 3 luglio scorso.
Nubifragio, Pioltello chiede lo stato di calamità
All’indomani dell'accaduto, il vicesindaco Saimon Gaiotto si è recato alla Cascina Castelletto per verificare insieme al conduttore i danni e l’assessore all’Ambiente Giuseppe Bottasini ha contattato altri agricoltori del territorio.
Danni importanti per i raccolti
«In questa prima ricognizione abbiamo già rilevato danni importanti ai raccolti di mais e di pomodori – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura Giuseppe Bottasini – Per questo come Amministrazione abbiamo incaricato gli uffici di iniziare a preparare la documentazione per la richiesta in Regione Lombardia dello stato di calamità, che sarà presentata la settimana prossima dopo un passaggio in Giunta. Invito quindi gli agricoltori di Pioltello – ha concluso l’assessore - che hanno avuto danni a presentare al Comune via Pec protocollo@cert.comune.pioltello.mi.it la richiesta di riconoscimento di calamità naturale, accompagnata da un breve resoconto dei danni subiti».
La richiesta alla Regione
Il vicesindaco ha aggiunto: «Ci siamo subito attivati per stare vicini ai nostri agricoltori, i danni sono stati ingenti e non è detto che le assicurazioni riescano a far fronte a quanto accaduto, per questo con gli uffici faremo il possibile perché la Regione sostenga concretamente la nostra agricoltura».
Il termine per l’adesione da parte degli agricoltori alla richiesta da parte del Comune dello stato di calamità naturale è il 18 luglio.