L'iniziativa

Nonni sprint della casa di riposo di Cologno Monzese salgono in sella alle Harley

La Fondazione Mantovani ha organizzato un incontro baciato dal sole con il gruppo dei Biker del Gate 32 Milano Chapter

Nonni sprint della casa di riposo di Cologno Monzese salgono in sella alle Harley
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E’ stata una mattinata davvero particolare quella vissuta sabato 20 aprile 2024 dalla Casa Famiglia di Fondazione Mantovani di Cologno Monzese.

La visita in Rsa dei motociclisti in sella alle loro Harley

Il gruppo dei Biker del Gate 32 Milano Chapter ha fatto visita ai residenti in sella alle loro rombanti Harley Davidson. I motociclisti sono tornati ancora più numerosi e felicemente chiassosi rispetto all’ultima volta, in sella ai loro bolidi a due ruote. Una quarantina  quelli hanno dunque sfilato nel cortile della Rsa, sotto gli occhi elettrizzati degli anziani e di molti parenti che non si sono lasciati sfuggire questa occasione davvero molto speciale.

La sfilata delle due ruote "made in Usa"

"La sfilata ha lasciato tutti a bocca aperta -ha spiegato il coordinatore Andrea Giordan- Ma a divertire di più i nostri ospiti è stato il momento in cui sono potuti salire in sella e sperimentare il brivido di 'guidare' una Harley".

Sorrisi, strette di mano, racconti e tanto altro ancora

Qualcuno ha chiesto di essere immortalato, altri hanno ricordato i giri in moto della giovinezza. Le più entusiaste sono state le nonnine residenti, che si sono mosse in sella simulando il vento fra i capelli. Poi ci sono le strette di mano, le lunghe chiacchierate con i motociclisti e "la promessa di rivedersi al più presto", ha aggiunto Manuela Dozio, dell’equipe di animazione della Mantovani, che ha seguito dal vivo tutta la giornata.

"Divertirsi non ha età"

"Un momento speciale, un prezioso scambio d’esperienze e di relazioni a ribadire come la nostra vocazione sia quella di fare sentire vivi in ogni modo i residenti - ha concluso Giordan - Momenti come questo non solo confermano l’apertura della nostra realtà al territorio, ma ancor di più dimostrano come non ci sia un limite imposto dalla carta d’identità per provare certe emozioni, specie se scaldano il cuore e fanno all’umore".

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Commenti
Doni D'Erchie

Penso sia stata una bellissima iniziativa,regalare un sorriso alle persone anziane credo sia meraviglioso e doveroso.Bravi veramente tutti ❤️

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